Il Festival del Piano di Bari incanta il pubblico con un’anteprima eccezionale
Ieri sera uno spettacolo unico ha dato il via alla sesta edizione del Festival del Piano di Bari, che si terrà dal 22 al 29 agosto nell’ambito della Festa del Mare.
Il pianista Andrea Lucchesini ha incantato il pubblico nel foyer del Teatro Petruzzelli con un recital che ha mescolato la musica barocca e contemporanea per oltre 40 minuti.
Quest’anno, il festival si propone di portare la musica fuori dai teatri e dai conservatori, rendendola accessibile a tutti in varie location, dalla spiaggia di Torre Quetta al sagrato della Basilica di San Nicola e a Santa Chiara.
Le prime anticipazioni sono state presentate dal direttore artistico Emanuele Arciuli, alla presenza dell’assessora comunale alle Culture Ines Pierucci, del sovrintendente della Fondazione Lirico Sinfonica Petruzzelli e Teatri di Bari Massimo Biscardi e della consigliera di amministrazione del Teatro Pubblico Pugliese Madalena Tulanti.
“Questa edizione mantiene la formula che ha riscosso successo tra il pubblico”, afferma Arciuli. “I concerti di apertura e chiusura si terranno al tramonto a Torre Quetta”.
Il primo concerto sarà affidato a Gregory Privat, mentre il secondo vedrà protagonista Baptiste Trotignon, con un’aggiunta speciale del DJ Vito Arpino.
“Nel programma sono previste anche improvvisazioni dell’artista americano Jed Distler, oltre a esibizioni di Thollem McDonas, Davide Cabassi, Gile Bae e Roger Muraro”, continua Arciuli.
Sarà inoltre organizzato un concerto-conversazione con Carlo Boccadoro e Arciuli, insieme a presentazioni di libri e arte visiva. Pierucci ha sottolineato come “grazie a questo festival possiamo avvicinarci a diverse culture e stili musicali”.
Tulanti ha ricordato l’importanza formativa del Teatro Pubblico Pugliese, sottolineando come la contaminazione tra musica antica e contemporanea abbia un ruolo fondamentale.
Il Festival del Piano di Bari si prospetta dunque come un evento straordinario, che permetterà al pubblico di immergersi in un’esperienza musicale unica, superando i confini tradizionali dei teatri e dei conservatori.
Non resta che attendere con trepidazione l’inizio di questa settimana dedicata alla musica, che promette di essere indimenticabile.