Rapina impropria a Marina di Ginosa: arrestato un uomo di 30 anni
Nella notte del 20 giugno 2025, i Carabinieri della Stazione di Marina di Ginosa hanno arrestato in flagranza di reato un uomo di circa 30 anni, accusato di rapina impropria ai danni di un 50enne. Il fatto è avvenuto all’interno di un deposito industriale del comune ionico.
Rapina impropria e colluttazione nel deposito industriale
Secondo quanto ricostruito dalle forze dell’ordine, l’uomo si sarebbe introdotto nel deposito durante le ore notturne, approfittando dell’oscurità per sottrarre batterie per autocarri e altri componenti meccanici. Tuttavia, è stato sorpreso dal proprietario della struttura, con il quale avrebbe ingaggiato una colluttazione per assicurarsi la fuga.
Durante il confronto fisico, il presunto autore della rapina impropria avrebbe spintonato la vittima a terra, procurandole lesioni alla gamba. Dopo l’aggressione, si è dato alla fuga a piedi, abbandonando parte della refurtiva sul posto.
Il proprietario, seppur ferito, ha prontamente contattato il 112, fornendo una descrizione dettagliata del sospetto e consegnando ai militari le immagini del sistema di videosorveglianza. I Carabinieri sono riusciti a intercettare l’uomo poco dopo, mentre si allontanava a piedi dalla zona.
Arresto, sequestro e prevenzione contro la rapina impropria
Durante la perquisizione, l’indagato è stato trovato in possesso di uno zaino contenente vari arnesi da scasso. Nei pressi del deposito, i militari hanno inoltre rinvenuto un’autovettura con il portellone posteriore aperto, utilizzata presumibilmente per il trasporto del materiale sottratto. Gli accertamenti hanno rivelato che l’auto era stata rubata pochi giorni prima a Taranto ed è stata successivamente restituita al legittimo proprietario.
L’intero materiale rinvenuto e gli strumenti di effrazione sono stati sequestrati per ulteriori accertamenti tecnici. La vittima è stata medicata sul posto dal personale del 118 e non ha riportato gravi conseguenze.
L’operazione rientra nella strategia del Comando Provinciale Carabinieri di Taranto per rafforzare i controlli sul territorio e contrastare i reati predatori, come la rapina impropria.
Il sospettato, fatto salvo il principio di presunzione d’innocenza, è stato posto agli arresti domiciliari su disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente.
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Approfondimento: Sito ufficiale dell’Arma dei Carabinieri
