Stop alle bottiglie di vetro a Bari: l’ordinanza del Sindaco per Piazza Moro e Piazza Umberto

Il Comune di Bari ha deciso di dire basta al vetro in Piazza Moro e Piazza Umberto, in un tentativo di contrastare il degrado e garantire la sicurezza urbana.

Il sindaco Vito Leccese ha infatti firmato un’ordinanza che vieta la vendita di bevande in contenitori di vetro nelle aree in questione.

Ma perché questa decisione? E cosa comporta davvero per i cittadini e i commercianti?

Il vetro non è più di moda: vietato bere in Piazza

Immaginate di voler fare un brindisi sotto le stelle in Piazza Moro.

Romantico, vero? Peccato che da oggi dovrete lasciare a casa le bottiglie di vetro.

L’ordinanza firmata dal sindaco Vito Leccese, infatti, vieta la vendita e il consumo di bevande in contenitori di vetro in diverse aree del centro.

Ma perché questo improvviso attacco ai calici di vetro?

Una questione di sicurezza, dicono che il problema non sono i brindisi romantici, ma il fatto che quelle bottiglie possono diventare armi in mano alle persone sbagliate.

E visto che l’area è già segnalata per episodi di alcolismo e uso di droghe, il vetro rappresenta un rischio in più.

La Polizia locale, insieme agli uffici comunali, ha infatti rilevato che il consumo incontrollato di alcol in bottiglie di vetro può trasformarsi in pericolo concreto.

E chi può biasimarli? Nessuno vuole passeggiare tra cocci di vetro o rischiare una discussione animata con qualcuno che brandisce una bottiglia.

L’ordinanza in dettaglio

Per chi ama i dettagli (o le norme complicate), ecco cosa prevede l’ordinanza:Divieto per i commercianti di vendere bevande in bottiglie di vetro dalle 20:00 alle 07:00 nelle seguenti zone: Piazza Moro, Corso Italia, Via Niccolò dell’Arca, Via Davanzati, Via De Cesare, Via Sparano (tra Piazza Moro e Piazza Umberto) e ovviamente Piazza Umberto.

Divieto di consumare bevande alcoliche all’esterno dei locali nelle stesse zone, 24 ore su 24.

Stop alla pratica di accumulare indumenti, coperte o cartoni in queste aree.

Sì, addio anche ai carrelli della spesa trasformati in trasportatori di oggetti personali.Punizioni e multe per i trasgressori

Chi pensa di poter aggirare le regole, deve fare i conti con le sanzioni: multe salate, sospensione dell’attività commerciale per i recidivi e, per i casi più gravi, l’intervento delle autorità.

Non solo divieti: più supporto per chi ha bisogno

L’ordinanza non è solo una lista di divieti

Il Comune ha previsto anche maggior supporto per le persone in difficoltà che frequentano queste aree.

Unità di strada comunali offriranno servizi di sostegno psico-sociale, perché affrontare i problemi di degrado richiede anche un approccio umano e assistenziale.

In sintesi: più sicurezza e meno vetro

In conclusione, il messaggio è chiaro: più sicurezza per tutti, meno rischio di vetro e di episodi spiacevoli.

Se volete un drink in centro, ricordatevi di scegliere un contenitore alternativo e di rispettare le nuove regole.

E chissà, magari le nostre piazze diventeranno davvero un luogo più sicuro e accogliente per tutti.