Le pagelle di Taranto-Grottaglie:
MIRARCO 7: è decisivo in almeno tre circostanze con altrettanti interventi che salvano il Taranto e favoriscono il successo.
COLANTONI 6.5: l’esterno difensivo è parso più attento e determinato, a differenza delle scorse partite. In ripresa.
IBOJO 7: il centrale ionico è ormai una certezza, con la sua grande sicurezza nel chiudere gli spazi agli avversari.
MARINO 7: ancora una bella prova per il difensore rossoblù, fermato nel secondo tempo solo da un problema fisico, da valutare in settimana.
PORCINO 6.5: le sue discese sulla fascia sono una costante, anche se nella seconda frazione di gioco si fa notare di meno.
CARBONE 6: guadagna la sufficienza grazie all’impegno dimostrato, ma deve crescere ancora molto.
MARSILI 7: è ormai il leader incontrastato del centrocampo; le sue entrate sono decise e utili ed è abile anche nel far ripartire l’azione.
CONTI 6.5: cancella la pessima prova di Potenza e gioca una gara diligente. Va anche ad un passo dalla rete, con un tiro che colpisce la traversa.
MIGNOGNA 6.5: le sue percussioni sono interessanti e danno spettacolo; servirebbe però da lui maggior cinismo sotto porta.
GABRIELLONI 7.5: l’attaccante ex Maceratese è protagonista con un assist che regala il primo gol e nell’occasione del rigore, conquistato con furbizia. E’ un under del ’94, ma sembra un over.
GENCHI 9: c’è poco da dire, partita praticamente perfetta per il bomber rossoblù, autore di tre importanti marcature. Si sblocca anche dagli undici metri, dove domenica scorsa aveva fallito, e va già in doppia cifra con 10 reti in 14 giornate.
RUSSO 6: si mette in mostra con una conclusione insidiosa deviata da Laghezza.
PAMBIANCHI 6: fa il suo ingresso in campo e aiuta i compagni di reparto in una fase delicata del match.
PROSPERI s.v.: pochi minuti a disposizione per lui, che comunque colleziona la prima presenza in campionato.
FAVO 7: non è semplice per un allenatore schierare una formazione competitiva senza la presenza di importanti calciatori come Ciarcià, Oretti, Gaeta e Pià. Rischia Genchi, affetto da un problema alla caviglia, e viene ripagato con una tripletta. Il suo Taranto rosicchia due punti alla capolista Andria e raggiunge il quinto posto, in coabitazione con il Gallipoli.
Francesco Calderone
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