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Conflitto vaccinale a Trani: genitori a giudizio per incidente a scuola

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Conflitto vaccinale a Trani: il caso di due genitori che affrontano un processo giudiziario per un incidente avvenuto a scuola, coinvolgendo la preside del Primo circolo didattico De Amicis, è diventato un punto focale per il dibattito sull’obbligatorietà vaccinale.

Conflitto vaccinale a Trani: un evento senza precedenti ha scosso la comunità scolastica del Primo circolo didattico De Amicis. Due genitori sono ora sotto processo, dopo un confronto teso con la preside della scuola, Paola Valeria Gasbarro, riguardo la vaccinazione della loro figlia.

Situazione a Trani

Nel gennaio 2020, i genitori si presentarono a scuola con l’intenzione di far frequentare la figlia nonostante l’obbligo vaccinale. Questo ha portato a uno scontro fisico e verbale con la preside, che ha rispettato le direttive sanitarie proteggendo un altro alunno leucemico.

Contesto Legale e Sociale

Questo incidente ha sollevato questioni importanti sulla sicurezza e i diritti degli studenti. Il Consiglio di Stato ha poi confermato la legittimità dell’esclusione della bambina non vaccinata, ponendo la salute pubblica al primo posto.

Conclusione

Il conflitto vaccinale a Trani è un campanello d’allarme sulla necessità di bilanciare i diritti individuali con quelli della comunità. Il caso continua a generare dibattiti e sarà interessante vedere l’esito del processo.

Redazione Pugliapress

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