Lecce: usava documento falso, arrestato cittadino romeno
La Polizia di Stato ha arrestato a Lecce un cittadino romeno trovato in possesso di un documento d’identità falso valido per l’espatrio. L’intervento è avvenuto durante i controlli nelle strutture ricettive locali.
Documento falso acquistato online per sfuggire alla giustizia
La Squadra Mobile ha ricevuto una segnalazione riguardo a uno straniero sospettato di usare false generalità per evitare controlli. Durante un servizio di osservazione, gli agenti hanno notato un uomo compatibile con la descrizione.
L’uomo, fermato per un controllo, ha dichiarato di essere in vacanza e di aver lasciato il documento nella stanza del B&B dove alloggiava. In Questura ha poi consegnato una carta d’identità romena con generalità diverse dalle proprie.
Durante il tragitto, ha ammesso di aver acquistato il documento falso tramite Internet per 500 euro. Ha spiegato di temere provvedimenti giudiziari pendenti nel suo Paese d’origine.
Identità confermata e precedenti penali in Italia
Gli accertamenti dattiloscopici effettuati in Questura hanno confermato la sua vera identità. L’uomo risulta già noto alle autorità italiane per reati contro il patrimonio e false attestazioni a pubblico ufficiale.
Durante la perquisizione della stanza presso il B&B non sono emersi ulteriori elementi utili alle indagini. La carta d’identità falsificata è stata sequestrata.
Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, il soggetto è stato condotto alla Casa Circondariale “Borgo San Nicola” di Lecce, in attesa dell’udienza di convalida.
L’operazione conferma l’impegno della Polizia di Stato nel contrasto all’uso di documenti falsi e nella tutela dell’ordine pubblico, soprattutto in ambiti ad alta mobilità turistica.
Si ricorda che la persona arrestata è da considerarsi innocente fino a sentenza definitiva, come previsto dalla normativa vigente.
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