Torre Santa Susanna: officina sigillata, ma lavori proseguivano
I Carabinieri Forestali di Brindisi, in collaborazione con la Stazione locale, hanno scoperto che un’autofficina abusiva, già sottoposta a sequestro, continuava a operare illegalmente a Torre Santa Susanna. Il titolare è stato denunciato per violazione dei sigilli e gestione illecita di rifiuti.
Durante l’intervento, i militari hanno individuato un’area retrostante dove erano accumulati rifiuti pericolosi, tra cui materiale ferroso, componenti di auto e 50 litri di oli esausti. L’intero spazio è stato sigillato nuovamente.
L’operazione rientra in un ampio piano di controlli per contrastare l’abusivismo nel settore delle autoriparazioni, fenomeno che spesso si accompagna a smaltimenti illeciti di scarti dannosi per l’ambiente.
L’indagine è in corso e, in attesa di sviluppi, il titolare è considerato presunto innocente fino a eventuale sentenza definitiva.
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