Taranto avrà due piscine olimpiche per lo stadio del nuoto che ospiterà le gare dei Giochi del Mediterraneo
Sbloccato il nodo delle piscine olimpiche a Taranto, dopo mesi di attesa e dibattiti, finalmente la questione è quasi risolta. Con l’arrivo dell’estate, prenderà via il progetto destinato ad ospitare le gare di nuoto dei Giochi del Mediterraneo 2026. Situate a Torre d’Ayala, affacciata sul suggestivo scenario del Mar Grande, le piscine, una coperta e l’altra scoperta, avranno una dimensione di 50 metri. Rappresentano un investimento significativo per la città e il territorio circostante.
Il progetto, del valore di 37 milioni di Euro, è stato accolto con entusiasmo dalla comunità locale. Queste future strutture non sono solo un’opportunità sportiva, ma anche un volano per lo sviluppo economico e turistico della zona. Oltre a soddisfare le esigenze degli atleti professionisti, saranno accessibili anche al pubblico. Offriranno così un servizio di qualità per la promozione dello sport e del benessere.
Tuttavia, nonostante l’entusiasmo generale, il progetto ha dovuto affrontare alcuni ostacoli burocratici. L’ultimo step prima dell’inizio dei lavori è rappresentato dai decreti attuativi, i quali competono al Governo e al Ministro dello Sport. Il commissario incaricato Massimo Ferrarese ha fatto sapere che i progetti sono quasi tutti completi. Malgrado i fondi governativi non siano ancora stati resi disponibili.
