Lecce – Silenzio. Parla Baschirotto.
Se si vuole indicare un calciatore italiano rivelazione del campionato di calcio di serie A, non si può che pensare a Federico Baschirotto, numero 8 dell’U.S. Lecce.
Ecco la sua intervista ai microfoni della stessa società, ve ne proponiamo uno stralcio: “Siamo rammaricati perché, nelle ultime due uscite, si poteva fare di più. (Il gigante buono leccese, era assente a Milano per squalifica). Ora dobbiamo dare il massimo con il Toro”.
Lecce – Silenzio. Parla Baschirotto.
Domenica 12 marzo, si giocherà alle 12.30. Torniamo all’Inter, vincente, a Milano, contro i salentino: “Con l’Inter, si sapeva che sarebbe stata una partita molto difficile Sulla loro prima rete, è stato bravo Bastoni ad anticipare il difensore. E’ un errore, ma ci sta”. Sull’assenza a Milano per squalifica, lo si vede mortificato: “Ci tenevo tantissimo a giocare davanti ad ottantamila tifosi. Ho sofferto. Era uno dei miei sogni nel cassetto”.
Lecce – Silenzio. Parla Baschirotto.
La convocazione da Mancini in Nazionale. “Sinceramente, alla Nazionale non ci penso. (Ovvio che è motivo d’orgoglio, sorride). Ma ora desidero dare il massimo con il Lecce. Il futuro, lo si vedrà a tempo debito.
