E’ ANDATA IN SCENA, AL CASTELLO ARAGONESE DI TARANTO, IL MEMORIAL IN RICORDO DI FALCONE E BORSELLINO

Al Castello

Aragonese di Taranto, è andato in scena il “Memorial in ricordo dei giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino”, proprio nel giorno del trentennale della strage che vice perire Giovanni Falcone, sua moglie e la sua scorta.

La missione dell’iniziativa si racchiude proprio nelle parole dell’ideatrice, la Dott.ssa Pierangela Giaquinto che, insieme all’associazione “Gli Angeli dello Spettacolo” del noto cantautore pugliese Gaetano De Michele, ha curato ed organizzato l’evento.
Negli ultimi anni, purtroppo, Taranto è stata alla ribalta delle cronache principalmente per le note vicende dell’ex Ilva. “Vogliamo dare nuove sfaccettature, nuovi colori, cercando di dar seguito, almeno con le parole, al grande lavoro dei magistrati periti sul campo, in lotta con la criminalità siciliana, meglio conosciuta col nome di Mafia – queste le prime parole di Pierangela Giaquinto che ha proseguito – Ovviamente non un problema solo siciliano ma, negli
ultimi anni, ha toccato l’intera penisola, specie l’Italia meridionale. Quindi l’obiettivo è istruire, anche con progetti futuri che si terranno nelle scuole”.

Quindi, avete un programmazione per tutto ciò.

“Abbiamo pensato di creare un progetto circoscritto alla sola presenza delle istituzioni anche perché vogliamo che questo tema venga esaltato in prima istanza, proprio dai portavoce della legge italiana e della giustizia, prima di essere diffuso all’intera comunità”.

A prendere parte all’evento, ci sono stati illustri ospiti istituzionali: dal già prefetto Francesco Tagliente, al Procuratore Emerito Benito Melchionna, al giudice Massimo Brandimarte, dall’Onorevole Rosalba De Giorgi (anche premiata), dal Vice Procuratore Onorario Raffaele Russo, all’Ammiraglio Salvatore Vitello, al Presidente della commissione regionale Antimafia Renato Perrini, al Comandante dei Carabinieri Colonnello Gaspare Giardelli, al Colonnello della Guardia di Finanza Massimo Dell’Anna. Sono intervenuti da remoto l’eurodeputato Andrea Caroppo ed il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano.
Presente il commissario prefettizio del Comune di Taranto Dott. Vincenzo Cardellicchio.
Inoltre ha preso parte al Memorial anche Giovanna Pace nipote del capo scorta di Paolo Borsellino. La signora è intervenuta ricordando i tragici momenti della strage di Via D’Amelio, rammentando i momenti più tristi del tragico evento.
Fra gli altri, è intervenuto il noto attore/presentatore Mingo De Pasquale con una straordinaria interpretazione di alcuni passi tratti dai testi più celebri di Falcone e Borsellino.
Dal punto di vista musicale, grande contributo da parte del Conservatorio Giovanni Paisiello di Taranto con il maestro Antonio Stragapede e la sua allieva di origine Cinese Zhou Huei, accompagnati dalla pianista Noemi De Cataldo. Presente anche il Direttore Maestro Gabriele Maggi.
Il Memorial ha anche poi ottenuto il patrocinio da parte del Parlamento Europeo, della Camera dei deputati, della Regione Puglia, della Provincia di Taranto e del Comune di Taranto.
Il progetto ha visto la partecipazione del Carcere di Opera ed altri quattro Istituti Penitenziari della Regione Lombardia.
Sono stati tanti i momenti che hanno emozionato i presenti, sopratutto l’interpretazione di Mingo De Pasquale, il racconto di Giovanna Pace, i discorsi dei magistrati.
Le musiche del professor Stragapede hanno creato il clima giusto per rappresentare una manifestazione così importante. Ma non è stato da meno Gaetano De Michele con la sua esibizione della canzone del Volo “Grande Amore”. Un plauso particolare alla dottoressa Giaquinto per la preparazione e la sicurezza nell’aver organizzato una manifestazione di altissimo livello, senza alcun timore riverenziale, pur essendo alla sua prima volta. Vogliamo dedicare il fondo al padrone di casa, l’Ammiraglio Vitiello, ormai tarantino di fatto, capace di emozionarsi a ogni passo e comunque riuscire a coordinare con i suoi sguardi, il duo Giaquinto-De Michele, davvero bravi.

Francesco Leggieri