L’articolo racconta della determinazione del Consigliere e commissario regionale della Puglia di Azione, Fabiano Amati, nel promuovere una legge regionale sul fine vita. Amati solleva la questione sulla sufficienza della delibera della Giunta regionale e sottolinea la necessità di una regolamentazione chiara e dettagliata. La proposta di legge, iscritta all’ordine del giorno del Consiglio regionale, precede un’iniziativa simile dell’associazione Coscioni. L’obiettivo di Amati è rendere la Puglia la prima regione italiana a implementare il procedimento indicato dalla Corte costituzionale nel 2019, fornendo dettagli cruciali sulla procedura, obiezione di coscienza, erogazione e gratuità. Amati insiste sulla necessità di agire per rendere più agevole l’esercizio di un diritto civile e conclude affermando che la votazione in Consiglio regionale è l’ulteriore passo necessario per garantire chiarezza e sicurezza nella procedura per il fine vita in Puglia.
