SAN FERDINANDO DI PUGLIA – In un clima fortemente teso, e turbato dal grave episodio di violenza avvenuto pochi giorni prima, ha avuto luogo ieri pomeriggio la veglia di preghiera organizzata in solidarietà delle vittime dell’aggressione di domenica sera. Grande la partecipazione della cittadinanza all’iniziativa. In una Chiesa Madre piena in ogni ordine di posti, la funzione religiosa ha avuto inizio intorno alle 17 e un quarto, alla presenza del sindaco Salvatore Puttili, e di diverse altre cariche dell’attuale giunta comunale. Imponente la partecipazione a tale funzione, come a tutta l’iniziativa, dei tanti cittadini immigrati ospiti delle varie comunità presenti nel paese.
Durissime le parole del parroco della Chiesa Madre Don Mimmo Marrone durante l’omelia: nella predica ha ricordato l’importanza dell’intreccio tra popoli in una comunità, che rischia l’isolamento quando tale intersezione va a perdersi, invitando anche all’autodenuncia i responsabili del grave gesto di domenica sera. Subito dopo gli stessi immigrati presenti in chiesa, in segno di amicizia e pace, hanno stretto la mano a molti dei cittadini presenti, passando tra i vari banchi nel corso della veglia. Chiusura con due drammatiche testimonianze di immigrati fuggiti dalla guerra, lette da due volontarie presenti in chiesa, e col discorso finale del primo cittadino Salvatore Puttilli, il quale, dopo essersi nuovamente rammaricato per il gravissimo gesto, ha condannato ancora una volta tutto l’accaduto, auspicando che episodi simili di violenza non possano mai più ripetersi in questa cittadina della BAT.
Dopo la veglia, intorno alle 18 e 30, ha preso il via una fiaccolata di solidarietà per alcune delle vie principali del paese, conclusasi dopo circa un’ora nei luoghi teatro dell’aggressione di domenica, in una delle strade laterali adiacenti a Piazza della Costituzione. In chiusura di tutta la manifestazione, il Prof. Franco Terlizzi ha declamato alcuni passi riguardanti immigrazione e lotta al razzismo. Il Sindaco Salvatore Puttili ha poi concluso tutta l’iniziativa, ringraziando la cittadinanza per la grande partecipazione espressa a tale manifestazione.
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