I poliziotti del commissariato di Ostuni hanno arrestato per furto pluriaggravato, P. P. di 55 anni e A. D. G. di 30 anni di Bari perché sorpresi a rubare in una villetta in località Marina Diana a Ostuni. Entrambi sono già noti per reati specifici e in materia di armi, droga, ricettazione, evasione ed altro.
I due finiti nei guai sono incappati in un servizio di controllo del territorio attivato proprio per far fronte ai numerosi furti nelle residenze estive verificatisi nei giorni scorsi. Inoltre era anche stata segnalata la presenza di un’auto “sospetta” nei pressi delle villette della località marittima Diana Marina, tra Villanova e Monticelli. Ed è proprio su quest’auto che è stato trovato uno dei due finiti poi nei guai. Era all’interno della vettura e si comportava in modo anomalo, si guardava ripetutamente attorno, armeggiando nervosamente col proprio telefonino.
È nato così il sospetto che potesse trattarsi di un palo, ed è stato fermato. Non ha saputo spiegare ai poliziotti il motivo della sua presenza in quel posto fornendo risposte non convincenti. Così è stato eseguito un controllo più approfondito che ha consentito di notare che una delle finestre era aperta. In quel momento un uomo la stava scavalcando, è stato invitato a fermarsi ma ha tentato la fuga in spiaggia. Grazie all’ausilio di una pattuglia dell’Arma dei Carabinieri di Ostuni, è stato bloccato e portato negli uffici della Questura insieme al presunto complice. Il successivo sopralluogo all’interno della villetta ha consentito ai poliziotti di Ostuni di constatare, alla presenza dei proprietari, che l’appartamento era stato messo totalmente a soqquadro e che dallo stesso, era stato portato via denaro che è stato trovato nel borsello dell’uomo che si era dato alla fuga. I due sono stati rinchiusi nel carcere di Brindisi.
Al vaglio degli investigatori ostunesi, altri episodi delittuosi verificatosi nella citata località marittima, nel corso dei quali, è stata avvistata la stessa autovettura a bordo della quale sono stati.
