“Lavoro è Dignità”: operai indotto Enel in protesta a Brindisi

Gli operai dell’indotto Enel di Brindisi sono saliti a dieci metri di altezza sul nastro trasportatore dello zuccherificio di Costa Morena, esponendo uno striscione con il messaggio “Lavoro è dignità” e appendendo due manichini per simboleggiare la loro situazione critica.

La protesta è scaturita dal mancato accordo sulla revoca della procedura di licenziamento per 70 lavoratori dell’azienda Sir, in un contesto di incertezza legato alla decarbonizzazione e alla dismissione della centrale Federico II di Cerano. Sul posto sono presenti vigili del fuoco e personale medico, pronti a intervenire in caso di emergenza.