Da giorni il comitato spontaneo sorto a difesa della salute pubblica, sta cercando di impedire la installazione di una antenna per telefonia mobile in via Calabria 75 a Taranto. Già nel 2007 un altro operatore provò a fare la stessa cosa ma l’allora vicesindaco lo impedì.
“Oggi un altro operatore – spiega il dott . Carlo Tampieri che segue da vicino la vicenda – è ritornato alla carica e nel silenzio degli organi preposti alle autorizzazioni, i quali stranamente lasciano trascorrere 90 giorni e nel silenzio assenso di Arpa, ufficio antenne ed in assenza del parere paesaggistico di fatto permettono al gestore telefonico di dare il via alla installazione dell’antenna. Antenna che in spregio alla legge, la quale vieta che tali impianti vengano ad insediarsi in siti prossimi ad edifici di interesse pubblico come: asili, oratori etc. perché pregiudizievoli per la salute pubblica . Il sindaco stesso, da me incontrato mi riferiva che avrebbe fermato i lavori in 
attesa di chiarimenti dai vari tecnici che avrebbero dovuto esprimersi facendoci intendere che sicuramente qualcosa non aveva funzionato . Ora a distanza di alcuni giorni abbiamo capito in seno a chi sono le responsabilità e certamente lo capiranno anche la Procura e Magistratura a cui chiederemo lumi. Giorno 1 marzo ci sarà Consiglio comunale e il comitato interverrà”
