Taranto, San Cataldo – Franzoso ad Assennato: “Reazione scomposta, si eviti di disorientare l’opinione pubblica”
Nota della consigliera regionale di Forza Italia, Francesca Franzoso.
“Sorprende la reazione scomposta e nervosa del professor Assennato in merito alla vicenda del nuovo ospedale di Taranto. Una polemica, quella del direttore generale di Arpa Puglia, pretestuosa e surreale, così come lo è, d’altronde, tutto il bailamme di dichiarazioni a cui in questi giorni stiamo assistendo e che non fa altro che disorientare l’opinione pubblica. Tanto più se a seminare confusione sono posizioni provenienti da organi tecnici. Per dovere di verità esplicito quanto evidentemente erroneamente interpretato dal prof. Assennato: essere funzionali agli organi politici non significa essere, cito testualmente, “alla mordacchia del potere politico”, tutt’altro. Vuol dire fornire le relative soluzioni tecniche, conformi alle leggi sovraordinate, rispetto agli indirizzi degli organi politici. Agevolare, con l’apporto di competenze tecnico-scientifiche, i percorsi operativi. Elaborare risposte nell’alveo della legge affinché le attività, programmate per il bene della collettività, possano essere realizzate. Questo è chiaro e non soggetto a interpretazioni o distorsioni di sorta. Così come è chiaro che la prassi formale va rispettata dal politico come dal tecnico. E pare che, in questo caso specifico, il DG Arpa abbia firmato un parere tecnico senza alcuna competenza funzionale (spetta al gruppo di lavoro e non al direttore Arpa) e non rispettoso della disciplina vigente (tra cui direttive europee e legge regionale ma non solo) su cui si è formato l’indirizzo degli organi politici per la realizzazione del nuovo ospedale. Tutte obiezioni già ben chiarite, su un articolo di ieri della Gazzetta del Mezzogiorno, dalle posizioni del direttore del dipartimento mobilità, qualità urbana e opere pubbliche, ingegnere Barbara Valenzano. E ora si spengano le luci dei riflettori sulle polemiche infruttuose e si dia il via alla realizzazione di questa grande opera”. /comunicato |