Sbarco immigrati a Taranto: un siriano con otto passaporti falsi e coltello
Nella giornata di ieri gli Agenti della Squadra Mobile, nel corso di una mirata attività investigativa connessa allo sbarco dei cittadini immigrati giunti nel porto di Taranto a bordo della nave della Marina Militare “FASAN”, hanno identificato e controllato un cittadino di nazionalità siriana di 23 anni trovato in possesso di 8 passaporti rilasciati da autorità libiche e giordane.
Nel corso di tali accertamenti i documenti sono risultati palesemente contraffatti. Due di questi infatti pur avendo lo stesso numero di serie erano intestati a persone diverse e rilasciati in date differenti.
Nel prosieguo del controllo i poliziotti recuperavano un coltello di medie dimensioni, circa 9.000 dollari americani in banconote da 100$ e cinquecento euro.
Il giovane che non riusciva ad fornire una convincente spiegazione su quanto trovato in suo possesso veniva così condotto negli uffici della Questura e dopo le formalità di rito denunciato in stato di libertà per falso e possesso ingiustificato di arma bianca.
Continuano le indagini per accertare se il fermato possa far parte dell’organizzazione malavitosa che gestisce il traffico di immigrati dalle coste nordafricane.