Addio ecotassa. Superata abbondantemente la quota del 12%
L’annuncio dell’assessore Coletta durante il Consiglio Comunale di ieri
I martinesi ce l’hanno fatta, per cui sulle loro tasche non graverà l’ecotassa, destinata a colpire i Comuni che non incrementavano a giugno del 5% la percentuale di raccolta differenziata. La notizia giunge dall’assessorato all’ambiente. Le cifre parlano di una cifra del 13.8%, di gran lunga superiore al 12% previsto. Ora si risparmieranno 400mila euro e si potrà pensare, anticipano fonti di Giunta, ad una diminuzione della tassazione. Di seguito la nota stampa dell’amministrazione comunale:
La città di Martina Franca non pagherà l’aumento dell’ecotassa risparmiando così 400 mila euro dal momento che il conferimento di carta, cartoni, plastica, vetro, raee (rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche), indumenti, rifiuti ingombranti, lattine, legno e residui di potature ha superato il 5% in più, previsto dalla legge regionale, rispetto a settembre 2012 – agosto 2013 in cui la media era 6,75%.
Sono stati differenziati nel mese di giugno 295 tonnellate di rifiuti rispetto ad una media mensile del nostro Comune di 120 tonnellate al mese. Dal momento che sono stati differenziati 170 tonnellate in più di rifiuti, è possibile calcolare un risparmio anche di conferimento di indifferenziata di oltre 20.000 euro. Considerando, inoltre, che il costo della campagna di sensibilizzazione messa in campo dall’Amministrazione comunale è stata di 9 mila euro è possibile sostenere che tale costo sia stato pienamente ammortizzato.
Per quanto concerne l’indifferenziato, che nei mesi estivi è in aumento rispetto a quelli invernali, abbiamo prodotto 1820 tonnellate di rifiuti; dato in ribasso rispetto allo stesso periodo degli anni precedenti.
“Ringrazio i giovani volontari che ogni notte hanno dedicato il loro tempo per combattere questa battaglia, le associazioni che da mesi sensibilizzano la cittadinanza, i commercianti che hanno aderito alla proposta di collaborare per raggiungere questo buon risultato e gli operatori ecologici che hanno dato il massimo – sostiene l’Assessore all’Ambiente, Stefano Coletta -. Ritengo che sia stata ottima la collaborazione fra pubblico e privato grazie al perfetto connubio fra la sensibilizzazione della associazioni e l’imponente campagna mediatica messa in piedi dall’Amministrazione. Un piccolo rammarico riguarda la gestione degli impianti di smaltimento e riciclo: fino all’ultimo giorno abbiamo rischiato di non conferire quanto raccolto a causa della saturazione degli impianti. L’ultimo camion di vetro del peso di 8 tonnellate, infatti, non è stato accettato; lo abbiamo comunque pesato presso una pesa autorizzata anche su indicazione della Regione Puglia che forse prima di chiedere ai Comuni il 60% della differenziata dovrebbe meglio disciplinare il sistema impiantistico – continua Coletta – .Ora più che mai non dobbiamo mollare. Daremo seguito agli sforzi compiuti questo mese realizzando, a breve, la nuova isola ecologica in via Toniolo che permetterà ai cittadini virtuosi di essere premiati. Inoltre, garantiremo un maggior controllo grazie al potenziamento del nucleo della Polizia Locale a seguito di tre nuove assunzioni; il tutto mentre si gioca la partita più grossa: il nuovo appalto”.
“A breve l’assemblea dei Sindaci dell’Ambito di Raccolta Ottimale (ARO) approverà il piano unico del servizio di igiene urbana dell’ARO dando cosi mandato allo stesso Ufficio di Piano di pubblicare gli atti di gara – dichiara il Sindaco, Franco Ancona -. Ringrazio l’assessore Coletta che ha saputo dare la spinta propulsiva e che in prima persona si è impegnato, insieme ai volontari, alle Associazioni e ai commercianti, al fine di raggiungere un traguardo importante per la città di Martina Franca”.