Fallimenti conti comunali Pulsano. Borraccino: “Si avvii gestione di emergenza con nuovi amministratori”
Le riflessioni dell’esponente di SEL dopo l’approvazione del predissesto da parte del consiglio comunale della cittadina ionica
“Nuove elezioni per consegnare Pulsano a nuovi amministratori per provare a cambiare”. Questa la proposta di Cosimo Borraccino (SEL) dopo l’approvazione del predissesto da parte del consiglio comunale di Pulsano. L’esponente di Sinistra Ecologia Libertà “prova a ragionare a voce alta”, spiegando il probabile futuro politico-amministrativo della cittadina ionica: “Il Consiglio Comunale di Pulsano nei giorni scorsi ha deliberato l’approvazione del PREDISSESTO (secondo la legge Monti) per dei forti rilievi evidenziati dalla corte dei Conti, e tenuti secretati per 2 mesi prima di renderli pubblici. Adesso, già nei prossimi giorni il Dirigente del settore ragioneria del Comune dovrà preparare il Bilancio pluriennale decennale nel quale spalmare tutta la massa debitoria e andarlo a concordarlo, al fine dell’ approvazione, con la Corte dei Conti, che potrebbe anche non accettare e quindi dichiarare “motu proprio” immediatamente il dissesto. Tale bilancio sarà VINCOLANTE per i prossimi 10 anni. Non si sciala più. Inoltre il dirigente nel redigere tale linea guida avrà la piena autonomia, nel senso che non dovrà confrontarsi nè col sindaco, nè col Consiglio comunale. Di fatto oramai e bisogna dirlo con chiarezza, nel prossimo decennio non ci si potrà scostare dalle linee guida che il Responsabile del settore finanziario proporrà alla Corte dei Conti, sarà perciò una cura da cavallo: tassazione al massimo e solo la normale amministrazione, niente opere pubbliche, niente posti a concorso e nulla di discrezionale da parte degli amministratori comunali. Potremmo affermare, senza paura di smentita, che agli amministratori sarà lasciata, per i prossimi 10 anni, la gestione ordinaria già inquadrata dai vincoli stringenti imposti dalla Corte dei Conti”.
L’occasione è propizia per una stoccata di Borraccino al centrodestra cittadino: “Il giudizio politico sulle responsabilità di questa amministrazione è lapalissiano, con l’aggravante che, documenti alla mano, da 6 anni i Rappresentati in consiglio di SEL ed in generale dell’opposizione, hanno sempre puntualmente denunciato tali irregolarità contabili che, giorno dopo giorno, mettevano a rischio la tenuta dei conti comunali. Ricordo, senza voglia di primogenitura, che il nostro capogruppo in consiglio lanció la campagna DEBITON, ovvero la puntuale comunicazione, ad intervalli di 2/3 mesi, della crescente massa debitoria. Chiudo. Senza polemica e demagogia: ha pensato in questi giorni tristi, il Sindaco di Pulsano di rassegnare le dimissioni, non tanto per le oggettive responsabilità avute in tale vicenda ma soprattutto per azzerare un “modus operandi” dannoso per Pulsano e quindi riconsegnare la parola ai cittadini elettori per poter scegliere degli amministratori nuovi per gestire la fase di emergenza che vivremo nei prossimi 10 anni? Senza infingimenti: nuove elezioni per consegnare Pulsano a nuovi amministratori per provare a cambiare”.