Progetto fotovoltaico Lago di Varano, la Civica Cagnanese contesta la delibera
Progetto fotovoltaico sul Lago di Varano, Civica Cagnanese: “Delibera nulla”
Cagnano Varano, 27 maggio 2025 – I Consiglieri della Civica Cagnanese hanno chiesto la convocazione urgente del Consiglio Comunale di Cagnano Varano per discutere la revoca della Deliberazione di Giunta n. 32 del 13 maggio 2025. Il provvedimento, secondo i firmatari, è giuridicamente nullo e amministrativamente illegittimo. Oggetto della delibera: un nulla osta preliminare alla valutazione di un impianto fotovoltaico flottante di 400 ettari sul Lago di Varano.
Preoccupazioni ambientali sul Lago di Varano
Il progetto riguarda l’occupazione di una vasta area del Lago di Varano, combinando produzione di energia solare con attività di molluschicoltura e ossigenazione delle acque. La proposta ha però suscitato allarme tra i consiglieri di opposizione, che ne denunciano i potenziali effetti sull’ecosistema, già fragile, e sui diritti di pesca tradizionali tutelati come usi civici.
“È una scelta che compromette il delicato equilibrio ambientale del lago e mette a rischio settori produttivi storici come la pesca”, dichiarano i consiglieri Matteo D'Apolito, Mariella Scanzano e Matteo Lombardi. “Non si può parlare di sviluppo sostenibile senza ascoltare le comunità locali e senza garantire la trasparenza amministrativa”.
Accuse di illegittimità e opacità amministrativa
Secondo la Civica Cagnanese, la Giunta avrebbe adottato la delibera in violazione dell’art. 42 del D.Lgs. 267/2000, attribuendosi competenze riservate al Consiglio Comunale. A ciò si aggiunge l’impossibilità, per i consiglieri, di accedere alla documentazione citata nell’atto. Una situazione che ha impedito un’adeguata valutazione tecnica e politica dell’iniziativa.
La richiesta di revoca è stata inoltrata anche al Prefetto di Foggia, affinché siano tutelati la legalità e i diritti dei cittadini. “È necessario un confronto pubblico e democratico in aula consiliare, per decidere insieme il futuro del nostro territorio”, concludono i rappresentanti della Civica Cagnanese.
Per ulteriori informazioni è possibile contattare il consigliere Matteo Lombardi al numero 328 646 3299 o scrivere a stampa.civicacagnanese@gmail.com.
Il progetto fotovoltaico Lago di Varano, previsto su un’area di 400 ettari, ha sollevato forti polemiche a livello locale. La Civica Cagnanese ha richiesto la revoca della Delibera di Giunta n. 32 del 13 maggio 2025, ritenuta nulla e in contrasto con la normativa. Il nulla osta, secondo i consiglieri, viola le competenze del Consiglio Comunale e mette a rischio l’ecosistema del lago.
Progetto fotovoltaico Lago di Varano: critiche e preoccupazioni ambientali
Il progetto fotovoltaico Lago di Varano prevede un impianto galleggiante, combinato con molluschicoltura e sistemi di ossigenazione delle acque. Si tratta di una proposta che impatterebbe direttamente su un bacino naturale soggetto a usi civici di pesca. Secondo i consiglieri della Civica Cagnanese — Matteo D’Apolito, Mariella Scanzano e Matteo Lombardi — l’intervento comporterebbe “irreversibili danni ambientali e sociali”.
“Non è un modello sostenibile”, affermano i tre consiglieri. “Serve invece una visione che valorizzi le risorse naturali, i diritti storici delle comunità e l’economia della pesca”. La Giunta, sempre secondo gli oppositori, avrebbe agito in modo illegittimo, appropriandosi di decisioni spettanti al Consiglio, in violazione dell’articolo 42 del D.Lgs. 267/2000.
Richiesta formale al Prefetto e trasparenza negata
Oltre alla richiesta di revoca, la Civica Cagnanese ha inoltrato formale comunicazione al Prefetto di Foggia, chiedendo il ripristino della legalità. I consiglieri denunciano inoltre la mancata accessibilità agli atti: “Abbiamo chiesto più volte la documentazione citata nella delibera, senza risposta. Questo è un grave atto di opacità amministrativa”.
Per maggiori informazioni, è possibile contattare il consigliere Matteo Lombardi via email a stampa.civicacagnanese@gmail.com.
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