Sequestro di attrezzature balneari in una spiaggia abusivamente occupata
Nella mattinata di ieri, un’operazione congiunta condotta dalla Sezione di Polizia Marittima della Capitaneria di Porto e dalla Stazione Carabinieri di Carovigno ha portato al sequestro di attrezzature balneari in una spiaggia abusivamente occupata nella località Specchiolla, nel comune di Carovigno.
I militari, dopo aver attirato l’attenzione su una struttura balneare di recente realizzazione, hanno condotto un controllo accurato con il supporto del personale tecnico del Comune di Carovigno. È emerso che l’imprenditore responsabile aveva ricevuto in concessione un’area demaniale di circa 1.900 metri quadrati, regolarmente autorizzata dal Comune di Carovigno per la realizzazione di una spiaggia libera con servizi.
Tuttavia, l’imprenditore aveva attrezzato e recintato un’area ancora più grande, occupando circa 150 metri quadrati in più rispetto a quanto assegnato. Questa condotta aveva limitato la libera fruizione della spiaggia da parte dei cittadini, con la presenza di 36 lettini e 18 ombrelloni. L’area abusivamente occupata è stata immediatamente liberata e restituita alla pubblica fruizione, a beneficio dei numerosi bagnanti che frequentano la spiaggia libera.
Le attrezzature sono state sottoposte a sequestro penale e l’imprenditore concessionario è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per le violazioni riscontrate.Questa operazione congiunta tra le forze dell’ordine dimostra ancora una volta l’importanza della sinergia e della collaborazione per contrastare l’illegalità. Inoltre, si inserisce nell’ambito di una serie di controlli recentemente effettuati, finalizzati alla tutela dell’ambiente costiero e del paesaggio.