La condizione dei contagiati a Taranto
Prima di entrare viene tolto loro il telefono, da quel momento viene loro reciso ogni rapporto con l’esterno e soprattutto con i propri familiari. Quest’ultimi non verranno informati, in nessun modo, della condizione del loro congiunto. Non è colpa sicuramente dei medici, ai quali è stato vietato dare notizie, ma di una organizzazione sanitaria approssimativa che non tiene conto delle angosce dei familiari che, all’improvviso potrebbero vedersi recapitare la bara direttamente al cimitero per la tumulazione senza passare nemmeno dalla chiesa. Taranto è così, ma simili deficienze disumane riguardano l’intera regione, tranne il Policlinico di Bari, dove i familiari dei ricoverati per il Coronavirus verranno, d’ora in avanti, informati delle condizioni del familiare tramite SMS inviato direttamente sul telefonino dai medici. Un bollettino costante sullo stato di salute dei propri casi, dovuto al divieto delle visite.