Lei una 14enne, lui un 12enne di colore ospite in un centro di accoglienza. Lui, nella mattinata di mercoledì, la vede passare a piedi. La punta, la insegue. La ragazzina intenta ad andare a scuola si accorge che qualcosa sta accadendo e con il cellulare chiama l’amica ma è troppo tardi. Il ragazzo la prende e la trascina in aperta campagna, la picchia, le dà anche un pungo. Cerca di sfilare i jeans ma non ci riesce. La malcapitata allora riesce a scappare, chiama i genitori che la accompagnano presso l’ospedale Moscati di Paolo VI, dove lo stesso fatto si è consumato.
Un tentativo di violenza non riuscito per fortuna.
Tutto questo documentato da una denuncia fatta ai carabinieri che sono riusciti ad fermare il minorenne somalo grazie al riconoscimento dello stesso da parte della vittima ancora sotto choc.
Un triste fatto accaduto a Paolo VI e che poteva essere una vera tragedia per tutta la comunità.
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