“Quartiere delle Ceramiche, nessun abbandono né degrado”
L’Amministrazione Comunale risponde a Sud in Movimento in merito alla situazione di degrado del Quartiere delle Ceramiche di Grottaglie.
Purtroppo, il desiderio della propaganda politica e il non avere niente di meglio da dire e da fare, il voler mettere ad ogni costo in cattiva luce l’operato dell’Amministrazione Comunale, gioca brutti scherzi.
E’ quello che è successo al gruppo “Sud in Movimento”, il cui movimento, a dir la verità, ultimamente risulta alquanto confuso e autolesionistico.
In effetti, a voler dare credito a quanto dichiarato a mezzo stampa da costoro a proposito del presunto degrado cui verserebbe il Quartiere delle Ceramiche, ci si imbatte, in realtà, in un falso clamoroso.
Basterebbe recarsi nel quartiere per accorgersi che, in realtà, non vi è nessun abbandono né tantomeno degrado, ma, al contrario, esiste una normale situazione di ordinarietà.
Certo, si può sempre fare di più, ed è questo, ovviamente, l’obiettivo dell’Amministrazione Comunale, tenendo naturalmente conto delle risorse economiche e del personale a disposizione, consci, d’altro canto, dell’importanza economica, culturale e turistica del quartiere.
Ma, sono stati gli stessi ceramisti a lamentarsi del fatto che una rappresentazione sbagliata del quartiere non fa che danneggiare, in primo luogo, gli stessi operatori che nel quartiere ci vivono e ci lavorano; così come gli stessi ceramisti potranno attestare che non è assolutamente vero che il Quartiere è invaso da “blatte”.
Insomma, attenzione a non buttare insieme il bambino e l’acqua sporca.
In merito, poi, all’opera di disinfestazione, derattizzazione e deblattizzazione, l’Assessore all’Igiene Urbana, Maurizio Stefani, ribadisce che, come già comunicato alla cittadinanza tramite un avviso pubblico, tali interventi vengono previsti dal lunedì al venerdì, alcuni di questi in notturna, e che, iniziati nel mese di aprile, termineranno nel mese di dicembre.
Inoltre, l’assessore Stefani, ricorda che “ i tratti fognari di proprietà privata e condominiali dovranno essere trattati a cura dei proprietari”.