Aggressione con sega a Trinitapoli: riprese shock da un distributore H24

Un episodio inquietante ha scosso la comunità di Trinitapoli all’alba del 18 maggio 2025. Le telecamere di sorveglianza di un distributore automatico H24 situato nel centro cittadino hanno registrato una brutale aggressione con una sega, portata avanti da un giovane contro tre coetanei. Il filmato, ora al vaglio dei carabinieri, sta facendo il giro dei social per la sua violenza improvvisa e l’apparente assenza di motivazioni manifeste.

Riprese video mostrano aggressione con sega a Trinitapoli

Nel video, reso noto poche ore dopo l’accaduto, si vedono tre ragazzi intenti ad acquistare prodotti da un distributore automatico, quando improvvisamente viene inquadrato un altro giovane armato di sega. L’aggressore entra nella struttura e inizia a colpire ripetutamente verso i presenti. La scena dura pochi secondi, ma è sufficiente per generare il panico.

Secondo quanto riferito da fonti investigative, nessuno dei presenti avrebbe riportato ferite gravi e, fino al momento, non sarebbero state sporte denunce ufficiali. Gli stessi tre giovani, visibilmente scossi, sono riusciti a mettere in fuga l’aggressore, che si è dileguato tra le vie circostanti.

Ipotesi e indagini in corso sull’aggressione al distributore

Le autorità locali stanno lavorando per chiarire le dinamiche dell’aggressione con sega a Trinitapoli. Al momento non si esclude che i quattro soggetti coinvolti si conoscessero già e che alla base dell’episodio vi sia una lite degenerata. Il video delle telecamere di sicurezza è stato acquisito dai carabinieri della locale stazione, che stanno procedendo all’identificazione del responsabile.

Sebbene le motivazioni dell’aggressione restino ancora sconosciute, l’episodio ha sollevato preoccupazione tra i residenti, riaccendendo il dibattito sulla sicurezza nelle aree pubbliche e sui comportamenti violenti tra i giovani.

L’aggressione con sega a Trinitapoli rappresenta un segnale d’allarme per le autorità locali. La comunità auspica un intervento tempestivo per prevenire ulteriori episodi simili. Le forze dell’ordine hanno invitato eventuali testimoni a fornire informazioni utili alle indagini. Resta alta l’attenzione anche da parte dell’amministrazione comunale, che sta valutando un potenziamento della videosorveglianza nelle zone sensibili della città.