Manduria: Uccide la compagna a colpi di taglierino: arrestato un 75enne
Tragico evento quello della lite scoppiata tra due conviventi, stamani verso le 9 in una palazzina di via Manfredi 5 a Manduria. Ad allertare i carabinieri della Centrale Operativa della Compagnia di Manduria, è stato lo stesso autore del delitto, il quale un uomo riferiva di aver appena ucciso la propria convivente e che era intenzionato a suicidarsi. I militari della stessa Compagnia (Stazione CC Capoluogo e Nucleo Operativo e Radiomobile), appresa la notizia, si sono recati in Via Mafredi n. 5, ove in effetti hanno accertato che poco prima Dinoi Giuseppa Loredana, 71 anni, casalinga, pensionata, senza prole, al culmine di una lite, era stata più volte colpita da fendenti sferrati con un grosso taglierino al volto, al collo, al torace ed agli arti superiori e inferiori dal convivente Dimitri Pietro, 75 anni, anch’egli senza figli, pluripregiudicato (rapina, estorsione, reati associativi), in passato, già sorvegliato speciale. Al termine del folle gesto l’uomo, con la stessa arma usata per commettere l’omicidio, si era autoinferto vari tagli agli arti superiori ed al collo, senza tuttavia procurarsi gravi lesioni. Terminata l’ispezione cadaverica da parte del medico legale che acclarava l’avvenuto decesso della donna per le lesioni subite, il 75enne veniva dichiarato in stato di arresto e condotto dapprima, presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale di Manduria per ricevere cure mediche, e successivamente, su disposizione del P.M. di turno presso la Procura jonica, tradotto presso la Casa Circondariale di Taranto. Da prime indagini eseguite dai Carabinieri, risulta che i due avessero un rapporto discontinuo, ma, a dire dei vicini nessuno mai aveva assistito a liti o udito urla, né tanto meno la donna risulta essersi mai rivolta alle forze dell’ordine per segnalare eventuali comportamenti violenti da parte del 75enne. L’arma del delitto, è stata posta in sequestro. Sono in corso ulteriori accertamenti finalizzati a risalire al possibile movente e all’esatta dinamica dell’accaduto.