BARI- In occasione della Festa della musica, promossa dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, l’Archivio di Stato di Bari ospita due manifestazioni, alle ore 19.00 e alle ore 21.00, per celebrare l’arte dei suoni nel giorno del solstizio d’estate:
Concerto
La Puerta del Sol. Canti, monumenti e danze di Spagna
Auditorium dell’Archivio di Stato, ore 19.00
Nel mese di giugno, il tepore al calar del sole evoca il ricordo d’estate, di ritmi gioiosi e di profumo di mare; in questo contesto si inserisce il programma dedicato alla solare Spagna, con l’esecuzione di celebri opere per pianoforte di due grandi compositori, Isaac Albeniz e Joaquin Turina, accompagnate dalla guida all’ascolto che, intrecciata alle esecuzioni, condurrà, di volta in volta, alla scoperta di dettagli e curiosità.
I pianisti Stefania Gianfrancesco e Dario Novielli dell’Associazione Il Circolo di Beethoven eseguiranno:
I. Albeniz Cantos de España (Dario Novielli, pianoforte)
J. Turina Silhouettes (Stefania Gianfrancesco, pianoforte)
Guida all’ascolto: Stefania Gianfrancesco.
Concerto
Flute Voyage. Impressioni, paesaggi e suoni dal mondo
Auditorium dell’Archivio di Stato di Bari, ore 21.00
L’Orchestra di flauti Flute in Progress del Conservatorio di Musica “E.R. Duni” di Matera, diretta dal maestro Alessandro Muolo, flauti solisti: Marta Lorenza Grieco e Michele Fiore, eseguirà musiche di:
W. Boyce Sinfonia n° 1
Allegro – Largo – Giga
G. Ph. Telemann dalla Suite in La minore per flauto e orchestra:
Air à l’Italienne – Menuet I e II – Polonaise
Solista: Michele Fiore
W.A. Mozart Andante K 315 per flauto e orchestra
Solista: Marta Lorenza Grieco
P. A. Grainger Molly on the Shore
A. Vivaldi Concerto per 2 flauti e orchestra
Allegro – Largo – Allegro
Solisti: Marta Lorenza Grieco – Michele Fiore
G. Schocker Congregation – Festivity
G. Rossini Finale dal “Guglielmo Tell”
Il progetto Flute in Progress nasce nel 2012 per valorizzare le energie di giovani studenti di flauto del Conservatorio della Città dei Sassi. È caratterizzato dalla presenza di flauti di dimensioni e timbri diversi (dall’ottavino al monumentale flauto contrabbasso in do) appartenenti all’intera famiglia dello strumento, che arricchiscono, caratterizzandolo, il sound di questa orchestra.
Ingresso libero
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