Pesca di vongole sospesa a Manfredonia a ottobre: avviata la raccolta dei cannolicchi
Con un’ordinanza in vigore dal 1° al 30 ottobre 2025, la Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Manfredonia ha disposto la sospensione della pesca vongole Manfredonia (Chamelea gallina). Dal 2 ottobre è stata avviata la pesca del cannolicchio (Ensis minor) con regole e limiti specifici, nell’ambito di un piano di gestione volto alla tutela delle risorse ittiche locali.
Il provvedimento e gli obiettivi
L’ordinanza si inserisce in un percorso di gestione sostenibile delle risorse marine nel Compartimento marittimo di Manfredonia. Le misure puntano a favorire il ciclo riproduttivo delle specie e a garantire la continuità economica del comparto ittico, bilanciando tutela ambientale e operatività della flotta.
Pesca vongole Manfredonia: fermo dal 1° al 30 ottobre
La pesca delle vongole venus spp è sospesa per tutto il mese di ottobre 2025. Durante il fermo, le unità possono operare soltanto con attrezzi e sistemi diversi da quelli interessati, previa comunicazione alle Autorità marittime del porto base. È consentito il trasferimento temporaneo per manutenzioni e adempimenti tecnici previsti dal Codice della Navigazione.
Regole per la pesca del cannolicchio a Manfredonia
Dal 2 ottobre è consentita la pesca del cannolicchio (Ensis minor) due giorni a settimana: il lunedì e il giovedì. Il limite massimo di cattura è pari a 72 kg per imbarcazione e giornata. Gli sbarchi sono autorizzati esclusivamente a Lesina (Porticciolo – Porto Canale Acquarotta) e nel Porto Canale di Capoiale (piazzale di scarico), entro gli orari indicati nell’ordinanza.
- Uscita porto Lesina: 05:30; Capoiale: 04:00
- Sbarco Lesina entro le 12:00; Capoiale entro le 15:00
- Recuperi: in caso di meteo avverso, recupero nella stessa settimana (venerdì) con comunicazione PEC
- Report: invio quotidiano dei dati di cattura al Consorzio e alla Capitaneria secondo i modelli previsti
Altre specie e quadro sanzionatorio
Le attività relative ad altre specie di molluschi proseguono secondo il Decreto Ministeriale 22 dicembre 2000. Il mancato rispetto dell’ordinanza comporta l’applicazione delle sanzioni previste dal d.lgs. n. 4/2012 e dal Codice della Navigazione.
Prospettive e monitoraggio
Le misure sono accompagnate da monitoraggi scientifici e dalla possibilità di adeguamenti temporali o spaziali qualora i dati lo richiedano. L’obiettivo è preservare lo stock delle vongole e garantire una gestione adattiva del cannolicchio, in linea con le indicazioni tecniche e con le esigenze della filiera.
Per aggiornamenti e testo integrale dell’ordinanza, consultare la sezione “Ordinanze” del portale istituzionale della Guardia Costiera.
PugliaPress
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