Taurisano (LE): Arresto per tentato omicidio
Taurisano (LE): Nella tarda serata di ieri gli agenti in servizio presso il Commissariato di P.S. di Taurisano hanno tratto in arresto in flagranza di reato DE VITTORIO Marco classe 1983 di Racale poiché si rendeva responsabile del reato di Tentato omicidio nei confronti di S.B. classe 1971 di Gemini frazione di Ugento, ex marito della sua attuale fidanzata.
Intorno alle ore 18.30 di ieri, presso la S.O. del Commissariato di Taurisano giungeva una richiesta di aiuto da parte di una donna, in evidente stato di agitazione, che riferiva di trovarsi a bordo dell’autovettura unitamente al suo ex marito che era alla guida e di essere inseguiti a stretta distanza e più volte speronati, da un’altra autovettura guidata dal suo attuale fidanzato DE VITTORIO Marco.
Riferiva inoltre che l’ex marito era stato poco prima accoltellato alla spalla dall’inseguitore dopo una lite furibonda e che stavano scappando dallo stesso. L’inseguimento era iniziato al Comune di Ugento e che in quel momento si trovavano all’ingresso del Comune di Taurisano dove l’inseguitore, giunto quasi all’intersezione semaforica sita sulla via di Acquarica, invertiva la marcia dileguandosi.
L’operatore COT, in contatto telefonico con la donna, aggiornava attimo per attimo il personale della volante, il quale, raggiunto quasi l’incrocio semaforico con la via di Acquarica, avendo avuto notizia che l’inseguitore aveva invertito la marcia per poi dileguarsi in direzione della SP 274, senza perdere tempo raggiungeva subito il Comune di residenza dell’aggressore recandosi presso la sua abitazione senza riscontrarne, al momento, la presenza dell’autovettura segnalata.
Gli operatori notavano però che il portoncino d’ingresso del palazzo era leggermente aperto, quindi con un abile strategia e dopo aver occultato l’autovettura di servizio in una traversina poco più avanti proprio per non essere notata all’eventuale arrivo del DE VITTORIO, entravano all’interno del condominio senza essere notati dai vicini, riuscendo ad avere sotto controllo un ampio tratto di strada. Dopo circa un quarto d’ora, gli scriventi notavano giungere dalla strada principale un’autovettura corrispondente alla segnalazione fatta poco prima, con a bordo un uomo anch’egli perfettamente corrispondente alla descrizione fornita dalla donna, il quale, molto agitato, raggiungeva lo spiazzale d’ingresso dei garage e dopo aver fatto aprire il portone automatico, accedeva all’interno. Gli agenti, essendo a piedi e proprio per scongiurare qualsiasi tentativo di fuga del soggetto ricercato, una volta entrato all’interno dei garage, con uno scatto fulmineo lo raggiungevano, bloccandolo mentre era ancora con il motore dell’autovettura acceso.
Il coltello utilizzato per l’aggressione non veniva trovato né nel corso della perquisizione eseguita all’interno dell’autovettura ne nel luogo, aperta campagna, ove lo stesso ha riferito di averla gettata.
La donna e l’ex marito, ferito e sanguinante, raggiungevano nel frattempo gli Uffici del Commissariato, ove dopo le prime cure prestate dal personale del 118 veniva accompagnato presso il pronto soccorso del nosocomio di Casarano per essere sottoposto a visita in quanto la ferita continuava a sanguinare.
L’aggressore identificato in DE VITTORIO Marco, veniva tratto in arresto e, come disposto dal P.M. di turno presso la Procura della Repubblica di Lecce Dott.ssa LICCI Roberta, condotto presso la Casa Circondariale di Lecce.