Torre San Giovanni (Le)- A bordo di un motociclo senza patente e assicurazione. Arresti domiciliari
Torre San Giovanni (Le): Gli Agenti del Commissariato di P.S. di Taurisano hanno tratto in arresto un giovane di Taviano, R.D.B.,di anni 22, già conosciuto alle Forze dell’Ordine. Nella tarda serata di ieri, durante un normale servizio di controllo del territorio nella località marina di Torre San Giovanni, gli agenti notavano all’interno di un parcheggio privo di illuminazione un motociclo Yamaha T.MAX, con in sella un soggetto, indossante un casco scuro, che, dopo aver posizionato uno zaino sul motociclo, ripartiva, internandosi nelle strade limitrofe. Tale comportamento ha insospettito gli agenti e, al fine di escludere che all’interno dello zaino si potesse nascondere droga o armi, iniziavano un’operazione di pedinamento. Dopo pochi minuti, il soggetto veniva fermato, ma alla richiesta dei documenti lo stesso, per sfuggire al controllo, accelerava investendo il capo pattuglia, che è stato colpito dalla ruota e dalla carrozzeria sulla gamba destra. Prontamente, gli agenti lo hanno inseguito ma il fuggitivo ha interrotto la propria corsa solo dopo essersi accorto della strada sbarrata dall’autovettura di servizio, contro la quale impattava. Il giovane non desisteva, ha cercato di darsi alla fuga anche a piedi, ma è stato raggiunto dagli operatori, nei confronti dei quali opponeva un’energica resistenza ma è stato immobilizzato. Nel corso degli accertamenti, risultava che il R.D.B., era privo di patente di guida, già ritirata, e guidava senza assicurazione e revisione sul veicolo. Infrazioni che gli sono state contestate, insieme alle infrazioni commesse durante la fuga. Data la gravità dei fatti e la condotta del giovane che con la sua guida poneva deliberatamente in pericolo l’incolumità degli agenti e degli altri utenti della strada, in un centro affollato dai turisti, il giovane è stato tratto in arresto e, su disposizione del P.M. di turno, sottoposto alla misura degli arresti domiciliari per i reati previsti e puniti dagli artt. 337, 582 c.p., (resistenza e violenza a P.U. e lesioni personali a P.U.), in attesa del giudizio per direttissima.