Foggia – San Ferdinando di Puglia: stalking e aggressione, arrestato 24enne del luogo
Riportiamo qui una notizia circolata da pochissimo, sull’arresto avvenuto in queste ultime ore di un giovane di San Ferdinando di Puglia, accusato di stalking nei confronti della sua compagna, e del reato di aggressione nei confronti di quest’ultima. Emergerebbe che tali reati sarebbero stati reiterati nel tempo. Riportiamo di seguito qui tutta la notizia, ripresa interamente dall’Agenzia di Stampa “Teleradioerre”.
“Ha tentato di strangolare la sua compagna incurante che la stessa avesse in braccio il loro figlioletto di poco più di un anno di età. Per il reato di stalking gli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Cerignola hanno assicurato alla giustizia V. G., 24enne di San Ferdinando di P., in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere.
L’attività d’indagine ha tratto spunto dalla denuncia presentata dalla giovane alla fine dello scorso mese di maggio, all’indomani dell’ennesima aggressione subìta ad opera del suo ex compagno, con il tentativo di strangolamento. Dal racconto della giovane, è emerso che la donna era stata costretta a subìre l’aggressività del suo compagno fin da subito ed anche durante la gravidanza, iniziata qualche mese dopo l’inizio della relazione, tre o quattro volte, fino all’ottavo mese. Anche durante il brevissimo periodo di convivenza, durata solo sette giorni, V.G. non aveva perso occasione per rivelare la sua natura aggressiva, sferrandole calci e pugni, tentando di strangolarla e minacciando di ucciderla e sotterrarla, perché asseritamente rea di scarsa igiene personale e domestica. Dopo questi episodi di violenza, la giovane ha deciso di porre fine alla relazione per alcuni mesi per poi riprenderla all’inizio di quest’anno, ritenendo di fare il bene del loro figlio: un idillio durato solo una settimana. Dopo pochi giorni sono riprese le minacce e le molestie. La donna ha deciso di lasciare definitivamente il compagno ma questo ha scatenato l’ira del giovane.
A sostegno di quanto denunciato dalla giovane donna, oltre i diversi certificati del pronto soccorso, i circa 4000 messaggi inviati sia via sms che via whatsapp, estrapolati dal cellulare della giovane, dalla cui lettura – fanno sapere gli investigatori – emerge con evidenza il carattere opprimente e molesto del giovane che, unitamente agli episodi di violenza, avevano determinato nella giovane donna un perdurante stato di ansia e di paura che l’avevano costretta a condurre una vita sicuramente non adatta ad una giovane della sua età.
A seguito di opportuna richiesta del competente Sost. Proc. della Repubblica, il G.I.P. presso il Tribunale di Foggia ha emesso ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di V.G. che, tratto in arresto lo scorso lunedì, è stato condotto nel carcere di Foggia a disposizione della competente A.G.. ”
FONTE – TELERADIOERRE.IT