Brindisi- Prima minacciano e insultano un giovane poi lo prendono a pugni in faccia, nei guai due giovanissimi
La notte del 16 ottobre 2016 avrebbero aggredito violentemente un passante senza alcun motivo. Per tale motivo i Carabinieri della Stazione di Brindisi Centro, coordinati nelle indagini dal sostituto procuratore dott.ssa Manuela Pellerino, hanno tratto in arresto G.S, classe 1993 e B.A classe 1996, entrambi del luogo, ritenuti presunti responsabili, in concorso tra loro, di minaccia e lesioni personali gravi.
L’arresto è stato eseguito in applicazione di una misura coercitiva personale agli arresti domiciliari emessa dal GIP dott. Maurizio Saso, che ha condiviso con gli elementi investigativi raccolti dai Carabinieri.
I due giovani il 16 ottobre 2016, a bordo di un’auto avrebbero affiancato un giovane che stava camminando in corso Umberto I, insultandolo e minacciandolo. La vittima preoccupata accelerava il passo ma sarebbe stato raggiunto da uno degli occupanti dell’auto che lo avrebbe aggredito colpendolo con pugni in faccia e al corpo. L’aggressione sarebbe proseguita con l’aiuto dell’altro occupante dell’auto. Solo le urla di alcuni residenti consentivano di mettere in fuga i due.
La giovane vittima sarebbe rimasta accasciata a terra e soccorsa dal personale sanitario che trasportava il ragazzo in ospedale per le cure del caso. I sanitari riscontravano numerose lesioni, trauma cranico facciale, la frattura della seno mascellare sinistro, trauma toracico, trauma bulbare e disorganizzazione vitreale, con prognosi di 44 giorni.
Le immediate indagini avviate dalla Stazione Carabinieri di Brindisi–Centro, consentivano di ricostruire l’accaduto, confermare la versione descritta dalla giovane vittima in sede di denuncia e identificare in breve tempo l’identità dei presunti aggressori.
G.S.e B.A., dopo le formalità di rito, sono stati sottoposti a regime di arresti domiciliari.