Brindisi- Rifiuti. Slitta il cambio di gestione tra Nubile e Amiu. Incerto il destino occupazionale dei lavoratori.
Il passaggio di consegne tra ditta uscente Nubile srl e l’Amiu, municipalizzata di Bari, per la gestione dell’impianto Cdr e in programma per oggi è stato posticipato a lunedì prossimo. Una proroga di cinque giorni concessa alla privata che dovrebbe essere utile per smaltire le 2mila tonnellate di indifferenziata ancora bloccate nell’impianto.
Resta un punto interrogativa la questione del passaggio dei 40 lavoratori, di cui 12 a tempo determinato, da una ditta all’altra. Su questo fronte la FP Cgil, secondo cui il passaggio di consegne non prevedrebbe anche la gestione della discarica di Autigno, chiede con una nota pubblica un incontro urgente con le istituzioni a vari livelli e l’Amiu per trovare un piano condiviso di gestione ad una “situazione che sta creando preoccupazioni tra tutti i lavoratori, atteso che quanto che sta succedendo è in netto contrasto con gli accordi intervenuti nell’ultimo incontro presso la Provincia di Brindisi con i Sub Commissari, il presidente AMIU PUGLIA e le OO.SS.: prima del passaggio di gestione degli impianti ci sarebbe stato un incontro per discutere la salvaguardia occupazionale di tutti i lavoratori”
“Pertanto l’omessa comunicazione Istituzionale e l’assenza di qualsivoglia rassicurazione da parte dei livelli istituzionali preposti sulla tenuta occupazionale, sta generando forti tensioni e paure a tutte le maestranze interessate”.
“È appena il caso di ribadire– continuano i segretari Cavallo e Macchia –– che il territorio Brindisino ha una situazione sociale devastante e non può permettersi che altri Lavoratori sconfinino in un profondo baratro senza via d’uscita.
Per tali ragioni, si chiede a tutti i livelli istituzionali e all’AMIU di trovare soluzioni operativamente percorribili per salvaguardare tutti i livelli occupazionali”.