L’agricoltura pugliese cresce in sostenibilità, più donne e giovani ci lavorano
E insieme alla gestione degli impatti ambientali e sociali, molte investono sulla valorizzazione del capitale umano e la qualità dell’occupazione: tanto che il 27,1%
– oltre una su quattro – è impegnata a offrire rapporti di lavoro stabili e a favorire la presenza di donne e giovani
al suo interno.
Nella seconda edizione del Rapporto AGRIcoltura100, progetto pluriennale promosso da Reale
Mutua in collaborazione con Confagricoltura e realizzato da Innovation Team del Gruppo Cerved per valorizzare il contributo del settore al rilancio sostenibile dell’Italia.
La ricerca dell’ ESGD delle aziende agricole del Paese nei diversi ambiti della sostenibilità
– E (Environment – ambientale), S (Social – sociale), G (Gestione – gestione dei rischi e delle relazioni), D
(Development – qualità dello sviluppo), ha dedicando un focus specifico alla Puglia. Numeri alla mano, quasi un’azienda agricola su due (45,2%) nella regione ha un livello generale di sostenibilità alto o medio alto. Il maggiore impegno delle aziende agricole pugliesi si conferma nella sostenibilità ambientale, con ad esempio un 50,4% che concentra importanti sforzi nel controllo e riduzione delle emissioni. Notevole anche l’impegno nella sostenibilità sociale: qui a farla da padrona sono ad esempio le iniziative a sostegno dei diritti e della conciliazione tra vita lavorativa e familiare (31,5%). Discorso simile per la gestione dei rischi, dove ben il 73,3% si tutela con polizze assicurative specifiche e un ulteriore 58% è impegnato nella valorizzazione dei rapporti con la comunità locale. Ma è nella qualità dello sviluppo che emergono alcuni tra i dati più interessanti. Il 27,1% delle imprese regionali investe in un’importante qualità dell’occupazione. Una quota simile (27,5%) si è anche resa fortemente competitiva sul mercato, presidiando con efficacia i canali distributivi e integrando attività diverse da quelle primarie. Le imprese più sostenibili hanno anche la migliore qualità dell’occupazione e alti livelli di innovazione e competitività. In altre parole, conferma la seconda edizione del Rapporto, scaricabile dal sito www.agricoltura100.com, investendo in sostenibilità le imprese agricole generano un impatto positivo sull’ambiente e la società e insieme rafforzano il proprio affare.