Taranto – Accerchiano disabile e lo aggrediscono, Melucci: “Persa la via della decenza e della civiltà”
TARANTO – “Faccio fatica a riferirmi a questi aggressori con termini come “baby gang” perché rischiamo di dare una denominazione da simpatico fumetto a chi ha perso la via della decenza e della civiltà.
Devo dedurre che a nulla è servito vedere una Procura mobilitarsi per i gravissimi fatti di Manduria, a nulla è valso sapere che un uomo ha perso la vita a seguito di sevizie continue, a nulla è valso vedere propri coetanei privati della libertà a causa di quei fatti. Vorrei che questi ragazzi comprendessero che questi gravissimi episodi di violenza con il tempo arrecano danni irreparabili non solo alle vittime ma anche agli aggressori.
Chiederò alle Istituzioni competenti un confronto per cercare di arginare questa preoccupante deriva educativa. E in questo frangente diventa quanto mai essenziale dare corso al protocollo con la Questura di Taranto, centrato proprio sul contrasto al bullismo, a partire dall’ambito scolastico. “
Queste le parole del sindaco Rinaldo Melucci, alla notizia di una aggressione consumata lunedì 1 luglio, intorno alle ore 19.00, ai danni di un 40enne affetto da sindrome di down. L’uomo sarebbe stato circondato e aggredito da un gruppo di 10 ragazzini, tra via Liguria e piazza Sicilia. In un primo momento, l’uomo è stato deriso ed insultato, poi dalle parole si è passati ai fatti: calci e pugni
che hanno provocato la frattura del setto nasale e diverse ferite al volto.
Ad allertare i soccorsi del 118 e le forze dell’ordine, alcuni passanti e i commercianti della zona che hanno assistito alla scena e messo in fuga la “baby gang”.
Immediato l’arrivo della Squadra Volante e degli operatori sanitari del 118 che hanno trasportato l’uomo all’ospedale SS. Annunziata.
Avviate le indagini della polizia, per risalire all’identità degli aggressori, al vaglio le immagini delle telecamere di videosorveglianza.