Brindisi- Convalidato sequestro di discarica, rifiuti anche pericolosi da attività edili e di molitura di olive
ORIA- I Carabinieri Forestali di Ceglie Messapica hanno provveduto a notificare la convalida del sequestro preventivo del Giudice per le Indagini Preliminari di Brindisi, dopo che gli stessi Militari, unitamente a quelli della Stazione Carabinieri di Oria, avevano provveduto d’ urgenza ad apporre i sigilli ad un’ area agricola di circa 300 metri quadri, nell’ agro oritano.
I Carabinieri vi avrebbero accertato lo scarico sistematico di rifiuti, anche pericolosi, derivanti da scarti di attività edili (conci in cemento, pietrame, materiale bituminoso) e di molitura olive da un frantoio attiguo(contenitori plastici, contenitori con olii combustibili e vernici), oltre a materiali ferrosi e pneumatici ferrosi.
La realizzazione della discarica abusiva sarebbe stata ricondotta all’ attività dei comproprietari del terreno agricolo, A.S. di anni 37 e L.M. di anni 56, entrambi di Oria, titolari di un frantoio oleario, nonché all’ impresa edile di C.S., di anni 67, di Manduria. Tutti e tre sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Brindisi per realizzazione di deposito incontrollato di rifiuti anche pericolosi, nonché di gestione illecita di rifiuti, in concorso fra loro.
Nel corso dell’ accertamento, i Carabinieri forestali avrebbero verificato anche che non vi sarebbe stato alcun documento di trasporto a giustificazione della movimentazione di sanse ed acque di vegetazione dall’ impianto di molitura delle olive al terreno di spandimento, e che quest’ ultimo sarebbe stato effettuato in maniera incontrollata (senza comunicazione preventiva ed autorizzazione) nel terreno, in assenza di opera alcuna di raccolta delle acque di dilavamento e di prima pioggia, bensì con accumulo in una vasca interrata in cemento armato lunga 15 metri e profonda 2.