Brindisi- Caporalato: Rintracciata la cittadina rumena che sfuggì al blitz.
I carabinieri dell’arma di francavilla fontana, nella mattinata di ieri 18 luglio, hanno rintracciato la cittadina rumena DUMITRESCU Violeta, classe 1982, da villa castelli, alla quale hanno notificato una ordinanza di custodia cautelare con obbligo di dimora nel comune di residenza, emesso dal gip del tribunale di brindisi, per “intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro, pluriaggravata in concorso”.
Nella circostanza, in data 12 aprile u.s., analogo provvedimento restrittivo fu eseguito anche nei confronti di VECCHIO Chiara e del figlio CALIANDRO Vito Antonio, anch’essi riconosciuti colpevoli dei reati ascritti alla DUMITRESCU mentre la donna si rese irreperibile.
Si ricorda che l’indagine in parola, condotta da personale del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Francavilla Fontana, mediante servizi di osservazione e videoriprese lungo gli itinerari e i posti di lavoro, ebbe inizio nel settembre 2015 e diede la possibilità di accertare in quale maniera sia presente e particolarmente radicato il fenomeno del “caporalato” nelle campagne “pugliesi”.