“Le Orecchiette che Vorrei” dalla Puglia all’ONU

Il progetto “Le Orecchiette che Vorrei”, nato in Puglia, è promosso dalla Yuri Benefit Corporation fondata da Giuseppe Primicerio. Questo progetto rappresenta un esempio virtuoso di inclusione sociale. In collaborazione con la Cooperativa Sociale San Bernardo e la Società Over, coinvolge giovani autistici in un percorso lavorativo legato alla tradizione culinaria pugliese.
Inclusione sociale e tradizione locale
Il concetto di inclusione sociale si concretizza in un laboratorio dove i ragazzi imparano a realizzare orecchiette artigianali. L’8 giugno voleranno a New York per partecipare alla Conferenza ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità. Lì prepareranno le orecchiette davanti alle 193 delegazioni presenti, mostrando come il lavoro possa favorire benessere e integrazione.
Prima di partire, faranno tappa a Livorno a bordo del veliero Amerigo Vespucci, insieme al progetto “Tortellante” e allo chef Massimo Bottura. In entrambi gli eventi, i giovani dimostreranno come l’inclusione possa viaggiare attraverso il cibo.
Un ponte dalla Puglia al mondo
Il progetto ha già ottenuto riconoscimenti internazionali. Ha partecipato al G7 sull’Inclusione e alla consegna simbolica delle orecchiette a Papa Francesco. “Coinvolgerli nel nostro laboratorio li rende parte della comunità”, ha dichiarato Giuseppe Natale, direttore della Cooperativa San Bernardo.
Nelle prossime settimane è prevista una conferenza stampa presso la Regione Puglia. Sarà presente anche il Presidente Michele Emiliano, da sempre sensibile ai temi dell’inclusione sociale.
Questo percorso dimostra che l’unione tra tradizione, solidarietà e impegno può portare la Puglia nel mondo. Per approfondire altri progetti simili, visita la nostra sezione Inclusione.