Attuato il nuovo regolamento affido e adozione a Trani

Attuato il nuovo regolamento affido e adozione a Trani per il funzionamento dell’equipe integrata Affido e Adozione tra l’Ambito Territoriale Trani Bisceglie ed il Distretto sociosanitario numero 5.
Il sindaco di Trani, Amedeo Bottaro, insieme al sindaco di Bisceglie, Angelantonio Angarano, al direttore del Distretto sociosanitario n. 5, Francesco Galante, al Dirigente dell’Ufficio di Piano, Alessandro Attolico, al vicesindaco di Trani, Fabrizio Ferrante, all’assessore ai servizi sociali di Trani, Alessandra Rondinone, e all’assessore all’inclusione sociale del Comune di Bisceglie, Roberta Rigante, ha illustrato il significato e il contenuto di quest’intesa durante una conferenza stampa.
Con l’approvazione del piano sociale di zona 2022-2024, l’Ambito Territoriale ha voluto potenziare le politiche familiari e la tutela dei minori, con un focus sulla qualificazione dell’adozione, dell’affido familiare e delle diverse forme di accoglienza familiare. La firma dei nuovi protocolli operativi e del regolamento Affido e Adozione rappresenta una rinnovata collaborazione tra l’Ambito e il Distretto Socio-Sanitario nell’area “Infanzia, Minori e Famiglie“.
L’equipe integrata Affido e Adozione, composta da assistenti sociali di Trani e Bisceglie e personale dei consultori familiari, si occuperà di prendere in carico nuclei familiari, promuovere la cultura dell’affido familiare e dell’adozione, e accompagnare coppie, famiglie o persone nel potenziamento delle responsabilità genitoriali.
Con il regolamento si disciplinano i percorsi di affido e adozione, introducendo alcune importanti novità:
- determinazione di un contributo economico unico ordinario di € 250 al mese in favore delle famiglie affidatarie;
- introduzione di un contributo economico straordinario fino ad un massimo di € 500 all’anno per il rimborso di spese straordinarie (spese mediche, spese di trasporto, spese scolastiche, etc.);
- introduzione e disciplina dell’affido part-time quale intervento di appoggio alla famiglia di origine e di sostegno per il minore per alcuni momenti della giornata o della settimana (es: diurno, notturno, in alcuni giorni della settimana, in occasione delle vacanze);
- introduzione di forme sperimentali di affido familiare (es: affidamento familiare di neonati, minori diversamente abili e/o con problematiche comportamentali, ultra-diciottenni, minori in situazioni di emergenza, madri sole con bambini, minori stranieri anche non accompagnati).
Nel corso del triennio 2022-2024, l’Ambito Territoriale di Trani e Bisceglie consoliderà l’area dei servizi Infanzia, Minori e Famiglie avviando, potenziando, qualificando e mettendo a sistema i seguenti interventi:
- Centri Servizi per le Famiglie
- Servizio affido e adozione
- Servizio di Assistenza Educativa Domiciliare (ADE)
- Servizio di Educativa Territoriale
- Programma “PIPPI” con interventi a favore di bambini e famiglie in condizioni di vulnerabilità
- Sperimentazione “Care Leavers” con percorsi di autonomia per neomaggiorenni, sulla base di un provvedimento dell’autorità giudiziaria
- Buoni Servizio per minori 3/17 anni
- Buoni Servizio per minori 0/3 anni
- Servizi di sostegno scolastico/doposcuola
- Attività ludico-ricreativa per minori (campi estivi, centri estivi, educativa di strada, etc.)
L’estratto del protocollo operativo per l’equipe integrata sulle adozioni si articola in tre aspetti chiave:
- Componenti dell’equipe: L’equipe integrata comprende personale qualificato proveniente dall’Ambito territoriale Trani-Bisceglie e dalla ASL del Distretto Socio-Sanitario n.5, tra cui assistenti sociali, dirigenti psicologi, e supporto amministrativo. La collaborazione interdisciplinare coinvolge anche pedagogisti, educatori, sociologi e legali secondo le necessità specifiche dei minori e delle famiglie coinvolte.
- Funzioni dell’equipe: L’obiettivo principale è promuovere una cultura dell’adozione, fornendo supporto alle coppie aspiranti genitori e ai bambini in fase adottiva. Attività come informazione, sensibilizzazione, preparazione delle coppie e sostegno al nucleo adottivo sono svolte in collaborazione con il Tribunale per i Minorenni.
- Modalità Operative: L’equipe si occupa della valutazione psicodiagnostica delle coppie, supporto alla genitorialità e collaborazione con i servizi specialistici delle ASL e altre agenzie territoriali, garantendo un approccio integrato e multidisciplinare.
Con il lancio di questo protocollo, l’Ambito Territoriale n. 5 di Trani-Bisceglie e il Distretto Socio-Sanitario ASL BAT n.5 ribadiscono il loro impegno a sostegno delle famiglie adottive, con l’obiettivo di costruire una comunità sempre più informata, inclusiva e capace di rispondere alle esigenze dei minori e delle coppie che scelgono il percorso dell’adozione.

Regolamento di ambito per la disciplina del nuovo regolamento affido e adozione:
- Che cos’è: Uno strumento operativo che disciplina le procedure in materia di affido e adozione alla luce del Piano di Zona 2022/2024, potenziando le politiche familiari e la tutela dei minori.
- A chi si rivolge: A minori da 0 a 18 anni, italiani o stranieri, residenti o non accompagnati, in stato di carenza di cure familiari o adottabilità, e alle famiglie interessate a percorsi di affido o adozione.
- Quali prestazioni prevede:
- Affido Consensuale: Disposto del Servizio Sociale Professionale a seguito di consenso sottoscritto dal/i genitore/i esercente la responsabilità genitoriale. Il provvedimento è reso esecutivo dal Giudice Tutelare competente per Territorio;
- Affido Giudiziale: è disposto dal Tribunale per i Minorenni in assenza di un manifesto assenso dei genitori o del tutore, a tutela del minore;
- Affidamento residenziale etero familiare: consiste nell’accoglienza di un minore presso una famiglia, anche monoparentale, che non abbia vincoli di parentela con il nucleo di origine temporaneamente in difficoltà;
- Affidamento residenziale intrafamiliare: consiste nell’accoglienza di un minore da parte di parenti entro il quarto grado;
- Affidamento part-time: si intende un intervento di appoggio alla famiglia di origine e di sostegno per il minore per alcuni momenti della giornata o della settimana (diurno, notturno, per alcuni giorni della settimana, per le vacanze);
- Accompagnamento del nucleo familiare che vuole intraprendere il percorso dell’adozione.
Come si accede: Gli interessati possono rivolgersi ai Servizi Sociali dei Comuni di Trani e Bisceglie.