Progetto drone del 118 per il soccorso tempestivo salva vite

Un progetto sperimentale a Taranto. Drone del 118 per il soccorso tempestivo salva vite umane.

Si è svolto in questi giorni il primo test sperimentale di un innovativo progetto finalizzato al salvataggio tempestivo di vite umane mediante l’utilizzo pionieristico di droni, nella cornice del Molo Sant’Eligio. L’iniziativa, illustrata dalla direzione centrale del 118, ha suscitato grande soddisfazione tra i presenti, compreso il sindaco Rinaldo Melucci, il quale ha enfatizzato l’importanza di questa eccellenza che ha radici proprio nel cuore della città ionica.

Il test, mirato a soccorrere tempestivamente individui colti da malore in luoghi inaccessibili o privi di mezzi di pronto intervento, ha delineato i passaggi fondamentali di un’operazione che potrebbe rivoluzionare il concetto stesso di assistenza sanitaria d’emergenza. Grazie alla collaborazione tra il Comune di Taranto e il sistema 118, il drone è stato impiegato per trasportare un defibrillatore, consentendo un intervento rapido ed efficace in attesa dell’arrivo dell’autoambulanza.

Il sindaco Melucci ha espresso profonda gratitudine per il risultato ottenuto, sottolineando il valore di questa iniziativa che non solo eleva lo standard dei servizi di soccorso nella città, ma si propone come modello di eccellenza a livello nazionale e internazionale. Egli ha ricordato il ruolo di Taranto come capofila di questo progetto innovativo, la cui concezione risale al 2021 e che oggi si materializza con successo grazie alla determinazione del dott. Mario Balzanelli e al supporto delle istituzioni locali.

“Salvare vite umane tramite l’impiego di droni è un traguardo di cui essere fieri”, ha dichiarato il sindaco Melucci. “Questa iniziativa non solo rappresenta un notevole passo avanti nel miglioramento dei servizi sanitari, ma anche un’opportunità per promuovere l’innovazione e l’investimento nella nostra comunità. In un momento in cui Taranto è al centro di importanti sviluppi e investimenti, questo progetto si inserisce in un contesto di crescita economica e tecnologica che non possiamo che accogliere con entusiasmo.”