Barletta: Infermiere falsifica autorizzazione, ma l’Asl Bat lo premia
A Barletta, uno scandalo sconvolge la comunità sanitaria locale e solleva interrogativi su come vengono gestiti i meriti all’interno dell’Asl Bat.
D. A., noto infermiere e direttore di distretto, si è reso colpevole di un grave reato: ha falsificato un’autorizzazione della Asl Bat per ottenere una posizione di docente in un ateneo privato. L’astuzia? Modificare a mano la data dell’autorizzazione ricevuta l’anno precedente. A scoprire il misfatto è stata l’università stessa.
Barletta: Infermiere falsifica autorizzazione, ma l’Asl Bat lo premia
Falsifica autorizzazione e crede di farla franca, ma non passa molto tempo prima che la verità emerga. Oltre a questo grave comportamento, una serie di false dichiarazioni ha portato Antonelli davanti al giudice disciplinare. Il risultato? Una sospensione di 6 mesi.
Barletta: Infermiere falsifica autorizzazione, ma l’Asl Bat lo premia
Ma qui sta il vero colpo di scena: malgrado le chiare prove di colpevolezza e il procedimento disciplinare, l’Asl Bat ha deciso di premiare Antonelli. Uno scenario che lascia attoniti e pone in luce gravi incongruenze nella gestione dei meriti e delle responsabilità.
Barletta: Infermiere falsifica autorizzazione, ma l’Asl Bat lo premia
Il caso apre nuove questioni sulla trasparenza e l’equità nel settore sanitario e invoca una riflessione profonda sulle pratiche e i valori promossi all’interno delle istituzioni.