Ser Martina: volontari in prima linea per l’alluvione in Emilia Romagna

Quando l’Emilia Romagna è stata colpita dall’alluvione, i volontari del Ser Martina hanno risposto prontamente alla richiesta della federazione nazionale ricetrasmissioni.
I volontari del Ser Martina hanno partecipato alla missione umanitaria per l’alluvione in Emilia Romagna, gestendo tre carrelli specializzati per le emergenze idrogeologiche

Hanno accettato con entusiasmo la richiesta della federazione nazionale ricetrasmissioni, che ha bisogno di personale qualificato per gestire tre carrelli specializzati per le emergenze idrogeologiche.
“Quando l’Emilia Romagna è stata colpita dall’alluvione, i volontari del Ser Martina hanno risposto prontamente alla richiesta della federazione nazionale ricetrasmissioni. Abbinano inviato una squadra di cinque persone, esperte nell’uso delle attrezzature, che sono arrivate a Faenza sabato scorso. Lì si sono unite alla colonna mobile fcb, formata da altri volontari provenienti da diverse regioni. Tra questi c’era anche un nostro associato, che ha assunto il ruolo di capomissione fcb e sta coordinando le operazioni dal Coc di Faenza a dichiararlo Luca Genco Presidente regionale della Federazione Italiana Ricetrasmissioni Citizens Band”
Per garantire la continuità del servizio, è stata programmata una seconda partenza di una squadra della Puglia e forse anche di altri volontari del Ser Martina

Per assicurare la continuità del servizio, si sta preparando una seconda partenza per sabato prossimo. Un’altra squadra della Puglia, e forse anche altri volontari del Ser Martina, andranno a rilevare quelli che stanno lavorando questa settimana.
Ser Martina: volontari in prima linea per l’alluvione in Emilia Romagna
Emergenza alluvione Emilia Romagna2023- Reportage volontari ProtezioneCivile Martina Franca
Si tratta di una missione solidale coordinata per apportare aiuto concreto alle popolazioni colpite dall’alluvione.

Per soccorrere le aree alluvionate, sono in azione 1.607 volontari di Protezione civile. Di questi, 567 fanno parte di organizzazioni nazionali di volontariato, 248 sono dell’Emilia-Romagna e 792 arrivano da altre Regioni, tra cui la Puglia. Ci sono anche 71 volontari che partecipano al meccanismo europeo di mobilitazione (Dipartimento nazionale di Protezione civile) e che operano nel ravennate. Questi volontari vengono dalla Slovacchia (25), dalla Slovenia (32) e dal Belgio (14). Inoltre, ci sono 105 persone tra tecnici, amministrativi e polizia locale che provengono da diverse città italiane, tra cui Bari, e che assistono i comuni colpiti dall’alluvione. Queste persone sono state inviate dall’Associazione nazionale Comuni italiani. In totale, ci sono circa 1.800 operatori che stanno lavorando sul campo.