Energia elettrica “gratis” per abitazioni e pizzerie ma la Polizia di Taranto scopre il tutto, ecco come facevano
La Polizia di Stato ha intensificato i suoi sforzi per contrastare il diffuso fenomeno dei furti di energia elettrica nella provincia di Taranto.
Gli agenti del Commissariato Borgo, in collaborazione con il personale di Enel Distribuzione, hanno effettuato una serie di controlli presso aziende e abitazioni, individuando diverse situazioni di presunti allacci abusivi.
In particolare, è stato riscontrato che tre appartamenti in un edificio di Via Nenni a Taranto erano stati collegati abusivamente alla rete elettrica.
I tecnici di Enel hanno rimosso i cavi utilizzati per approvvigionarsi illegalmente di energia elettrica, mentre i tre proprietari sono stati denunciati per il presunto reato di furto aggravato di energia elettrica.
I controlli sono proseguiti presso una pizzeria di Paolo VI, dove il personale di Enel ha scoperto un allaccio abusivo alla rete elettrica e ha proceduto alla rimozione dei cavi utilizzati.
La Polizia ha invece denunciato il proprietario dell’esercizio per il presunto reato di furto aggravato di energia elettrica, con un danno stimato per il gestore di energia elettrica di circa 120.000 euro.
Il Commissariato Borgo ha esteso i controlli anche al territorio di Palagiano, concentrandosi su un terreno agricolo.
Secondo le indagini, l’azienda avrebbe utilizzato due fonti di approvvigionamento di energia elettrica, entrambe abusive.
I tecnici di Enel hanno provveduto allo stacco delle connessioni fraudolente, mentre la Polizia ha denunciato la proprietaria dell’azienda per il presunto reato di furto aggravato di energia elettrica.
In questo caso, il danno per l’azienda fornitrice di energia elettrica è stimato intorno ai 150.000 euro.
Sono attualmente in corso ulteriori indagini da parte degli agenti del Commissariato al fine di individuare eventuali altre situazioni di allacci abusivi.