OSTUNI (BR)- MARITO VIOLENTO ALLONTANATO DA CASA. 75ENNE DENUNCIATO PER MALTRATTAMENTI PLURIAGGRAVATI.
Avrebbe minacciato di morte la moglie per farsi trasferire sul proprio conto titoli di credito cointestati.
Questa volta, per un uomo di 75anni, residente a Ostuni ma di origini tarantine, avvicinarsi all’abitazione di famiglia e alla moglie costituirà una violazione delle misure coercitive imposte dal Gip Maurizio Saso e notificategli per una caso di violenza domestica di cui l’uomo si sarebbero reso responsabile.
Il 75enne, secondo quanto riportato nelle relazioni in mano al commissariato di Ostuni, avrebbe usato violenza nei confronti della moglie, minacciandola di morte, al fine di terrorizzarla e costringerla a trasferire alcuni titoli di credito cointestati sul proprio conto.
Le indagini sarebbero partite in estate, sul filone della confessioni fatte dalla moglie dell’uomo, persuasa dall’idea di voler denunciare il marito violento. La donna era costretta a vivere in un clima domestico malsano, sottoposta a umiliazioni e offese da parte del compagno. In tre episodi ben precisi la vittima avrebbe anche riportato lesioni.
Per quattro mesi, dunque, gli investigatori del commissariato di polizia locale hanno raccolto materiale utile per favorire il pronunciamento dell’ordinanza delle misure coercitive, richieste poi dal pm Pierpaolo Montinari. Nella pratica ciò si è tradotto con l’allontanamento del coniuge aggressivo dall’abitazione famigliare e dalla moglie, dalla quale dovrà tenere una distanza minima di 300 metri.
All’uomo, alla luce dei fatti, vengono contestate le accuse di maltrattamenti pluriaggravati in famiglia e lesioni pluriaggravate. La violazione di una delle misure coercitive previste farebbe subito scattare l’arresto.