Campi antimafia a Mesagne tra lavoro e formazione
Oggi incontro con Milto de Nozza, magistrato della Procura di Brindisi, domani con Alessandro Tedesco, del Coordinamento pugliese dei familiari di vittime innocenti delle mafie
Lavoro e formazione per i 14 ragazzi impegnati nei campi antimafia a Mesagne. Si tratta del primo dei quattro campi antimafia di Mesagne, organizzati da Arci, Libera, Cgil, Flai e Spi, in collaborazione con le cooperative Terre di Puglia-Libera Terra Puglia di Mesagne e le cerignolane AlterEco e Pietra di Scarto.
“I 14 campisti – scrivono gli organizzatori in una nota stampa – si svegliano all’alba per impegnarsi a far rivivere i beni confiscati, nel pieno spirito della legge 109 voluta da Pio La Torre. Come anticipato, i ragazzi, stanno lavorando i terreni di Masseria Canali (Mesagne) e di Villa Santa Barbara (Torchiarolo), alternando questo lavoro a momenti di formazione pomeridiana finalizzati alla conoscenza dei temi dell’antimafia pugliese”.
Delle giornate di lavoro e di formazione, sono anche a disposizione i diari, che vengono giornalmente inseriti sul portale di Libera il bene al link: http://liberailbene.regione.puglia.it/
Per quanto rigurda la formazione, ecco gli incontri di ieri, oggi e domani dei ragazzi: ieri appuntamento con il giornalista Danilo Lupo, oggi alle ore 18, presso il circolo ARCI Mesagne, incontro con Milto de Nozza, magistrato della Procura di Brindisi, con la parteciperazione anche di alcuni ragazzi che stanno svolgendo altre attività.
Domani, infine, alle ore 17.30, sempre presso il circolo ARCI Mesagne, ci sarà l’incontro con Alessandro Tedesco, del Coordinamento pugliese dei familiari di vittime innocenti delle mafie.
Per maggiori informazioni consultare il seguente link:
https://www.facebook.com/CampiAntimafiaELaboratoriDellaLegalitaInPuglia
(in foto, un’immagine di Mesagne)