Consiglio Regionale Puglia: Antonio Raone subentra a Delli Noci

Antonio Raone entra nel Consiglio Regionale della Puglia dopo le dimissioni di Alessandro Delli Noci. Il subentro avverrà ufficialmente nella prossima seduta del 17 giugno 2025, segnando un cambio significativo all’interno dell’emiciclo regionale.
Raone prende il posto di Delli Noci in Consiglio Regionale
Le dimissioni di Alessandro Delli Noci, ex assessore regionale allo Sviluppo Economico, hanno aperto la strada all’ingresso in Consiglio Regionale di Antonio Raone. L’imprenditore salentino, originario di Lecce, è risultato il primo dei non eletti alle elezioni regionali del 2020 nella lista Con, con un totale di 7.279 preferenze.
Successivamente al voto, Raone ha abbandonato la coalizione di centrosinistra, aderendo a Forza Italia. La sua posizione critica nei confronti della maggioranza guidata dal presidente Michele Emiliano è stata più volte espressa pubblicamente, delineando un’opposizione strutturata all’interno del Consiglio.
Cambio nei numeri della maggioranza di Emiliano
L’insediamento di Raone previsto per il 17 giugno potrebbe incidere sugli equilibri della maggioranza di centrosinistra, che già si trova spesso in difficoltà numerica. Con il passaggio di Raone tra i banchi dell’opposizione, il gruppo di governo perde un seggio prezioso, riducendo ulteriormente il margine di sicurezza nelle votazioni chiave.
Fonti interne al Consiglio confermano che il nuovo assetto sarà al centro dei lavori della prossima seduta, durante la quale è attesa anche una discussione sull’eventuale rimpasto delle deleghe assessorili lasciate vacanti da Delli Noci.
“Ringrazio gli elettori per la fiducia accordata nel 2020. Continuerò a lavorare per il bene della Puglia, con trasparenza e determinazione”, ha dichiarato Raone in una nota inviata alla stampa.
Prospettive e prossimi passaggi istituzionali
Il prossimo appuntamento è fissato per lunedì 17 giugno 2025, quando il Consiglio Regionale ratificherà l’ingresso ufficiale di Raone. Il cambio al vertice potrebbe anche innescare ulteriori movimenti all’interno delle commissioni e degli equilibri politici interni all’Aula.
Nel frattempo, gli osservatori attendono le decisioni di Emiliano riguardo a un possibile nuovo assessore allo Sviluppo Economico, in un momento particolarmente delicato per l’economia pugliese.