Arsenale di Taranto, visita e convegno con l’associazione Motolese

L’Arsenale Marittimo Militare di Taranto ha ospitato una visita guidata e un convegno nell’ambito del progetto “Servizi per la terza età, cultura, partecipazione e impegno sociale”, promosso dall’associazione “Marco Motolese” con il finanziamento dell’AReSS – Agenzia Regionale per la Salute e il Sociale della Regione Puglia. L’iniziativa, svoltasi il 30 maggio, ha visto la partecipazione di oltre sessanta studenti e rappresentanti di varie realtà associative.
Progetto sociale e culturale con focus sull’Arsenale di Taranto
L’evento si inserisce in un percorso progettuale mirato a promuovere l’invecchiamento attivo e la conoscenza del patrimonio culturale locale. Tra i partner: Club per l’Unesco di Taranto, Anteas Grottaglie, Ragazzi in Gamba e Kairos, con il patrocinio della Regione Puglia, Comune e Provincia di Taranto, Comando Marittimo Sud e Arsenale Militare.
«L’obiettivo generale – ha spiegato Carmen Galluzzo Motolese, presidente dell’associazione – è quello di favorire incontri formativi legati alle attività tipiche della città, grazie anche alla collaborazione con la Marina Militare».
Durante la visita, organizzata con il supporto della CNS-ANMI e della Componente Nazionale Sommergibilisti, i partecipanti hanno assistito a due relazioni: il dottor Michele Balestra ha illustrato “La storia di Taranto, del suo mare e dell’Arsenale”, mentre l’ammiraglio Pasquale De Candia, direttore dell’Arsenale, ha trattato “Il presente e le prospettive dell’arsenale a Taranto”.
Le prospettive dell’Arsenale Militare Marittimo di Taranto
Nel corso del suo intervento, l’ammiraglio De Candia ha delineato le attività attuali e future dello stabilimento. Sono stati mostrati i bacini in muratura e galleggianti, le banchine operative, nonché le tipologie di manutenzione svolte su diverse unità navali e sommergibili. Ha inoltre annunciato l’assunzione di 150 nuovi assistenti tecnici nel luglio 2024.
Importanti investimenti riguardano il nuovo bacino galleggiante da 10.000 tonnellate e la riqualificazione delle officine storiche. In parallelo, sono in fase di studio interventi per la musealizzazione di alcuni spazi interni all’Arsenale, in linea con una visione di apertura al pubblico e valorizzazione del patrimonio storico e industriale.
L’evento ha rappresentato anche un’occasione per ricordare l’impegno dell’Arsenale nel sociale, con iniziative come l’hub vaccinale, il Festival della Cultura Paralimpica con il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, e i percorsi formativi PCTO con le scuole locali.
In chiusura, l’ammiraglio Filippo Casamassima ha illustrato il legame tra Taranto, il mare e la Marina Militare attraverso la storia delle unità navali presenti nell’Arsenale, fornendo un ulteriore contributo culturale e storico ai giovani studenti dell’istituto “Archimede” e del Masterform.
L’iniziativa rappresenta un ulteriore passo verso la valorizzazione del patrimonio culturale e industriale della città, stimolando la partecipazione attiva di tutte le generazioni.
