Controlli NAS Taranto: chiusa struttura per anziani irregolare a Brindisi

BRINDISI – I controlli NAS Taranto condotti nei giorni scorsi hanno portato alla chiusura immediata di una struttura per anziani nella provincia di Brindisi. L’ispezione, svolta nell’ambito delle attività di verifica alle strutture socio-sanitarie, ha evidenziato numerose irregolarità, tra cui sovraffollamento e presenza di pazienti con patologie non compatibili con l’assistenza offerta.
Controlli NAS Taranto: accertate irregolarità gravi
Durante l’ispezione, i Carabinieri del N.A.S. di Taranto hanno riscontrato il superamento dei limiti di capienza autorizzati. Inoltre, la struttura era priva della S.C.I.A. per la somministrazione dei pasti, requisito indispensabile per la gestione di ospiti anziani. Ancora più grave, è stata accertata la presenza di pazienti con gravi disabilità, la cui condizione richiede livelli assistenziali superiori rispetto a quelli previsti dalla struttura.
Come riportato anche dal Ministero della Salute, i controlli NAS Taranto rientrano in un piano di tutela sanitaria nazionale. L’obiettivo è garantire che le strutture rispettino gli standard previsti per la sicurezza e la dignità degli ospiti fragili.
Trasferiti gli anziani e revocata l’autorizzazione
L’Ambito Territoriale n. 3 AUSL BR/1 ha disposto la chiusura della struttura, revocando l’autorizzazione al funzionamento e vietando al gestore di proseguire l’attività. Gli anziani non autosufficienti sono stati trasferiti in altre strutture adeguate, come previsto dalla normativa vigente.
Per approfondimenti sulle strutture sanitarie accreditate in Puglia, è possibile consultare l’elenco disponibile sul portale sanità Puglia.
Questa operazione conferma l’importanza dei controlli NAS Taranto nel monitoraggio delle condizioni di sicurezza sanitaria. Ulteriori ispezioni sono previste nelle prossime settimane in tutta la regione.