Daspo Bari-Pisa: un tifoso colpisce un altro, Daspo di 8 anni

Daspo Bari-Pisa: un uomo di 35 anni è stato identificato dalla Polizia di Stato come autore di un’aggressione avvenuta durante la partita Bari–Pisa del 4 maggio. Il fatto è accaduto all’interno dello Stadio San Nicola, in Curva Nord. Il Questore di Bari ha emesso nei suoi confronti un Daspo della durata di 8 anni.
Disordini durante il match e proteste organizzate
Nel corso delle prime fasi dell’incontro, la tifoseria organizzata della Curva Nord ha abbandonato gli spalti per recarsi in Tribuna Ovest, inscenando una protesta contro la dirigenza della SSC Bari. Alcuni sostenitori hanno incitato altri spettatori ad abbandonare lo stadio, generando tensioni tra i presenti.
In questo contesto è avvenuta l’aggressione: un tifoso ha colpito con violenza un altro spettatore, causandogli lesioni. L’episodio è stato registrato dalle telecamere di videosorveglianza, dando avvio a un’indagine da parte della Digos e della Polizia Scientifica.
Il Daspo Bari-Pisa e le misure preventive
L’autore dell’aggressione è risultato già noto alle forze dell’ordine e in passato era stato destinatario di un provvedimento analogo. Il nuovo Daspo Bari-Pisa gli impedirà di accedere a qualsiasi evento sportivo per un periodo di 8 anni. La misura, notificata l’8 maggio, rientra nella strategia nazionale contro la violenza negli stadi.
Secondo quanto dichiarato dalla Questura, questo provvedimento ha anche una funzione preventiva, volta a scoraggiare comportamenti simili. Per approfondimenti, si rimanda al nostro dossier sul tema della sicurezza negli stadi.
Impegno istituzionale per la sicurezza sportiva
Le autorità continueranno a monitorare con attenzione gli eventi sportivi, rafforzando controlli e sanzioni. Il Daspo Bari-Pisa è solo uno degli strumenti utilizzati per garantire ambienti sicuri e contrastare l’illegalità nel mondo del calcio.