Giallo a Bari: 60enne ucciso in casa forse durante un tentativo rapina

Lo hanno ritrovato riverso a terra, in un lago di sangue già rappreso, a dimostrazione del fatto che il delitto di era consumato già da diverse ore, la sorella e il cognato, recatisi nella sua abitazione perché preoccupati dal fatto di non essere riusciti a mettersi in comunicazione con lui nelle ultime 24 ore.
Viveva infatti da solo in via Torino, nel quartiere Santo Spirito di Bari, il 60enne Gianni Dogna ucciso all’interno della propria abitazione con una serie di colpi da arma contundente. Diffuso il disordine rinvenuto all’interno dell’abitazione, il che fa pensare che egli sia sopraggiunto mentre la casa veniva visitata da qualche rapinatore. Potrebbe trattarsi tuttavia anche di un elemento depistatorio.
Dogna viveva solo e lavorava in smart working per una società che produce software, la Exprivia di Molfetta. Sul posto sono giunti i carabinieri della Stazione San Paolo ma anche i loro colleghi della Sezione Investigazioni Scientifiche, al fine di cristallizzare la scena del crimine, acquisendo da essa tutti gli elementi utili alle indagini.